Per una giustizia climatica. Il Cop27 secondo lo sguardo di Matteo Mascia, Fondazione Lanza
Le negoziazioni si sarebbero dovute concludere venerdì 18 novembre, ma i temi tanto delicati quanto improrogabili hanno riprogrammato l’agenda e così la Cop27, iniziata il 6 novembre a Sharm el Sheikh in Egitto, si è chiusa domenica 20, alle 3 del mattino.
Di fatto è stata la seconda Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici più lunga di sempre e solo nei prossimi mesi capiremo se sarà stata anche la più importante dopo quella di Parigi nel 2015 e quella dello scorso anno a Glasgow. I quasi duecento Paesi convocati hanno trovato un accordo per istituire un fondo “di risarcimento”, il cosiddetto loss and damage fund (perdite e danni), rivolto alle Nazioni più povere e che nei decenni hanno subito gli effetti del cambiamento climatico. Di fatto viene...
