Per il futuro serve una visione. Italia, a quale Next generation stai pensando?
Dopo tanto parlare, dovremmo essere all’ora dei fatti. Da qui al 20 gennaio, Governo e Parlamento dovrebbero votare il Recovery plan. Per l’Italia si tratta di spendere in modo virtuoso 209 miliardi di euro giunti da Bruxelles, parte a fondo perduto e parte (più grande) sottoforma di prestito.
La vera sfida è concentrare qui decenni di riforme solo annunciate, grazie all’enorme quantità di denaro a disposizione, e garantire un futuro al Paese su formazione, burocrazia, sanità e conversione ecologica del settore produttivo. Questa dovrebbe rappresentare una congiuntura politica e sociale entusiasmante, seppur segnata dalla pandemia che infuria sul continente: l’Europa unita si è finalmente palesata. Ma si pongono alcune domande. La prima, valida per tutta l’Unione: siamo davvero in grado di immaginare il...