Non c’è più tempo da perdere. I vescovi e la custodia del creato
Non c’è più tempo per indugiare» e «richiede a tutti un supplemento di coinvolgimento». Credo che siano questi i due pressanti inviti da cogliere immediatamente nel messaggio dei vescovi italiani – pubblicato martedì 8 giugno – in vista della 16a Giornata nazionale per la custodia del creato in programma il prossimo 1° settembre e inserita nella strada che porta alla 49 a Settimana sociale dei cattolici italiani di Taranto, a ottobre.
I pastori pongono l’accento su degrado socio-ambientale che quindici mesi di pandemia ha aggravato in Italia e non solo. Fin dal titolo “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso” il documento rilancia il concetto chiave della Laudato si’: non può esserci benessere se non è per tutti, non si può sperare nel progresso se non si curano insieme tutte le sfere del vivere. Ma ora denunciare, riflettere, confrontarsi non basta più. Dall’enciclica di papa Francesco sono passati ben sei anni ed è...