La voce dall’Ucraina. È una guerra che non va sintetizzata
Un conflitto “matrioska”. Non si può rispondere con i fiori. Serve anche un’offensiva diplomatica finora assente
Un anno fa, a metà febbraio 2022, Nello Scavo, inviato speciale di Avvenire e tra i più esperti corrispondenti di guerra italiani, giungeva a Kiev quando la minaccia di un attacco russo si faceva sempre più insistente, ma ancora in pochi credevano davvero possibile un’invasione militare. E Scavo decideva coraggiosamente di rimanere in Ucraina per raccontare “dal di dentro” questo conflitto nel cuore dell’Europa. Scavo ha anche scritto un libro sul primo mese di guerra, intitolato Kiev, dando voce a coloro che questa...