L’anno della ripartenza. Una scuola finalmente “normale”
L’anno della ripartenza. Il 12 settembre suona la campanella per migliaia di studenti. Senza Dad, senza distanza tra i banchi, ma pensando a come accrescere il sapere. Ma il sistema è davvero pronto? Dopo due anni compromessi, ritorna l’attenzione per l’apprendimento degli alunni. Che dovrà essere senza tagli, puntando sull’aggiornamento dei docenti
“Normale”. È quello che molti sperano sia l’anno scolastico che in Veneto si apre il 12 settembre (anche se le scuole d’infanzia sono attive dal primo del mese). Normale perché senza mascherine, senza obbligo di distanziamento tra i banchi, senza orari scaglionati per le entrate e per gli intervalli. Soprattutto senza Dad, non prevista nemmeno in caso di studenti contagiati dal Covid. Ma normale anche perché probabilmente si potranno organizzare le uscite didattiche (le gite), i docenti potranno rimodulare le lezioni...