Il dolore e il disagio che non vogliamo vedere. I morti dell’ex Configliachi e i suicidi in carcere

Quanto dolore e quanto disagio si nascondono come polvere sotto i tappeti del benessere e dell’indifferenza delle nostre città e dei nostri paesi? Proprio lì, dietro l’angolo dell’incrocio sulla strada che percorriamo ogni giorno per andare al lavoro, a studiare, per fare una semplice commissione, si trova qualcuno che soffre, che non vede un domani, che non è nemmeno in grado di chiedere o accettare l’aiuto delle istituzioni. 

Il dolore e il disagio che non vogliamo vedere. I morti dell’ex Configliachi e i suicidi in carcere
La morte nella notte dell’epifania dei tre giovani senza dimora nel cuore del quartiere più popoloso di Padova, l’Arcella, nei locali dissestati dell’ex Configliachi, ci parlano esattamente di questo. Per quanto il Comune, la Chiesa e il Terzo settore facciano non si arriva mai a tutti. Molti, anche tra i cristiani che la mattina del 6 gennaio hanno partecipato alla messa, avranno pensato tra sé che si trattava comunque di stranieri, con precedenti penali alle spalle, anche per immigrazione irregolare. Altri si saranno...