I trenta denari del calcio. Storie che danno ancora senso al pallone

Ha ancora senso parlare di calcio senza parlare dei denari? Senza tornare alla storiaccia della Super League e senza abbandonarci a sterili moralismi, tanto per capirci partiamo da un esempio: l’Inter si classifica prima in campionato con un bilancio che riporta debiti per 660 milioni di euro; il Parma, nobile retrocesso e ultimo in classifica, chiude l’esercizio 2020 con un rosso da 22 milioni. Che cosa sarebbe successo a bilanci invertiti?

I trenta denari del calcio. Storie che danno ancora senso al pallone
A campionato appena chiuso, arriva poi l’episodio che ha visto di fronte Paolo Maldini e Gianluigi Donnarumma (con il suo procuratore Raiola): al 21enne non sono bastati gli otto milioni di euro all’anno (come i migliori portieri al mondo) che gli sono stati offerti dalla squadra in cui è cresciuto e per la quale tifa, così il Milan gli ha dato il benservito. Non è forse questa una vittoria sportiva a tutti gli effetti, in un tempo di crisi sanitaria ed economica come questo?Viene infine da chiedersi – ed è l’ultimo...