Annual Meeting del Cuamm. Africa: la salute al centro

“La salute al centro”. È questo il titolo che abbiamo scelto per il nostro Annual Meeting, che quest’anno si tiene a Torino sabato 16 novembre.

Annual Meeting del Cuamm. Africa: la salute al centro

Poche parole che dicono un desiderio grande e un’azione concreta che cerchiamo di mettere in campo con questo importante appuntamento: porre l’attenzione, sensibilizzare e coinvolgere più persone possibili per ribadire l’importanza della salute, di tutti e a tutte le latitudini. Perché la salute è un bene prezioso, qui in Italia come in Africa. “Quando c’è la salute, c’è tutto”. È un modo di dire, ma è anche una verità che ciascuno sperimenta, quando la salute viene meno. Come Cuamm ci prendiamo cura della salute dei più poveri in Africa, da oltre 70 anni. Siamo lì dove spesso non ci sono le condizioni essenziali per dare assistenza e cure di base, per esempio, per garantire a una donna di partorire in sicurezza. Il parto non è una malattia, è vita, luce, gioia, speranza, e purtroppo nei nove Paesi in cui operiamo troppo spesso si trasforma in morte, buio e futuro spezzato. È così per  280 mila donne  ogni anno, la quasi totalità concentrate nell’Africa sub-Sahariana. Non possiamo, non dobbiamo rassegnarci a tutto questo. È un numero che grida vergogna. È uno dei pochi indicatori di mortalità che negli ultimi anni non ha registrato significativi miglioramenti.  E questo è drammatico, soprattutto perché dal punto di vista sanitario sappiamo come agire ed è semplice: un cesareo è cosa facile, per una trasfusione di sangue in caso di emorragia bastano un frigorifero e la generosità della gente. L’abbiamo anche studiato da vicino con un’istituzione universitaria che ha calcolato il costo medio di un parto assistito e sicuro. Si tratta di 40 euro. Se ci pensiamo bene sono meno di un euro alla settimana, per un anno, per salvare la vita di una mamma, perché le sue mani possano stringere quelle del suo bambino. “Prima le mamme e i bambini”: è una priorità per il Cuamm e proprio all’Annual Meeting presentiamo i dati di questo lavoro che cerca di dare risposte concrete.

Quattordici anni fa, nel 2010, in occasione dei nostri 60 anni, abbiamo preso questo impegno: garantire alle mamme che partoriscono un parto sicuro, un cesareo e una trasfusione di sangue, quando necessari, e offrire ai loro bambini un’assistenza adeguata, nei primi istanti di vita. Dal 2010 ad oggi sono quasi 800 mila le mamme e i bambini che abbiamo assistito. Sul palco del Lingotto, a Torino raccontiamo queste e molte altre storie, raccontiamo le sfide che incontriamo ogni giorno e, insieme, diamo spazio alle istituzioni africane e italiane, al mondo accademico e della cultura, ad amici e testimoni. Tra gli ospiti speciali, che portano la voce dell’Africa abbiamo dall’Etiopia il presidente della Regione del Tigray Getachew Reda e il Vice-ministro per la salute, Daguma Dereje. E ancora, dalla Costa d’Avorio, il Ministro della salute Pierre N’Gou Dimba. Un appuntamento che quest’anno vede la presenza di circa 1.800 persone tra amici e sostenitori, medici rientrati e in partenza, provenienti da tutta Italia. Tutti riuniti insieme per dire con forza e decisione che la salute dell’Africa deve essere messa al centro, per il bene e il futuro di tutti.

Don Dante Carraro
Direttore di Medici con l’Africa Cuamm

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