Anziani agli antipodi
Mildred Numamurdirdi, trasferita a 800 km dalla sua comunità aborigena, mette a disagio l’Australia
Lunedì ha testimoniato distesa a letto, in collegamento con la Royal Commission in Aged Care. Mildred Numamurdirdi è un’anziana aborigena della comunità Numbulwar, nel Territorio del Nord. Da oltre un anno, è ospite della struttura di Terrace Gardens a 783 chilometri di distanza.
«Ho pianto per quattro settimane di fila, triste per la mia famiglia. Non potevo fermarmi finché non sono venuti a trovarmi: ma è troppo lontano...» ha spiegato Mildred. Era abituata nella comunità del Golfo di Carpentaria a essere circondata da figli e nipoti. La portavano in spiaggia con la sedia a rotelle per mangiare tartaruga, dugongo e granchio. «Se morirò qui, non potrò arrivare al mio spirito, alla mia cultura, alla mia cerimonia funebre aborigena» ha concluso.
E quasi un anziano su cinque che potrebbe aver bisogno di assistenza nel Territorio del Nord è un nativo australiano che abita nello Stretto di Torres. Commenta John Boffa del Congresso aborigeno dell’Australia centrale: «Abbiamo avuto 28 anni di crescita economica, eppure non possiamo assicurarci che le persone anziane possano essere accudite vicino a casa».