Una nuova stazione per ricucire la città. Un rettangolo sopraelevato da attraversare per andare dal centro all’Arcella e viceversa
Un rettangolo sopraelevato da attraversare a piedi o in bici per andare dal centro all’Arcella e viceversa. Un progetto per ripensare all’insieme e alla mobilità cittadina
Spesso definita “luogo non-luogo”, area di transito e di passaggio giornaliero per migliaia di pendolari, ma mai veramente vissuta. E osservata. C’è un treno, però, su cui salire sopra, uno di quelli che passano una volta sola: l’Alta velocità che arriverà a Padova entro il 2028 attraverso lo stanziamento di fondi complementari al Pnrr. Non c’è occasione migliore, dunque, per porre la stazione al centro di un dibattito sociale, urbanistico, esistenziale. Fasci di binari che tagliano in due l’Arcella con il resto...