Un nuovo direttore generale per lo Iov. La persona resta al centro
Uno Iov in crescita e dinamico: l'Istituto oncologico veneto, che dal primo novembre ha il nuovo direttore generale Giorgio Roberti, è in espansione per offrire ai pazienti maggior assistenzialismo e ulteriore vicinanza. Per questo, la neonata sede distaccata a Castelfranco non sposterà i servizi da Padova, ma li implementerà.
La neonata sede distaccata di Castelfranco Veneto dello Iov non comporta lo spostamento dei servizi assistenzialistici da Padova, ma rappresenta un implemento che va incontro alle esigenze della popolazione veneta. Lo ribadisce a chiare lettere la direzione strategica dell'Istituto oncologico veneto con il nuovo direttore generale, Giorgio Roberti, che conferma la centralità della struttura all’interno dell’ex ospedale Busonera di via Gattamelata: nonostante i limiti di spazio, sarà ancora il cuore pulsante sia...