Società: Mattarella, “la solidarietà è l’impalcatura della convivenza”. “Aiutare gli altri rende la vita migliore”
“La solidarietà è l’impalcatura della convivenza. Nulla regge senza impalcatura. La nostra società, il nostro vivere insieme non starebbe in piedi senza la solidarietà. Voi l’avete praticata e dimostrata”. Questo il tributo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ai nuovi Alfieri della Repubblica premiati questa mattina al Quirinale.
Per il Capo dello Stato “è davvero un piacere ringraziarvi e farvi i complimenti. La vostra presenza trasmette allegria, l’allegria di una concezione della vita straordinariamente positiva e ben vissuta”.
“Per qualcuno forse questa chiamata e questo riconoscimento sono stati una sorpresa”, ha osservato Mattarella, sottolineando che “qualcuno di voi lo ha dichiarato in qualche giornale che vi ha chiesto un’impressione. Vi sarà parso strano, forse, e lo capisco perché ciò che avete fatto a voi sembra normale, avete fatto quel che vi è sembrato giusto nelle condizioni che vi trovavate di fronte. Ed è normale, avete ragione”.
“Ma è questa l’importanza: far vedere – ha evidenziato – che questa è la normalità della vita, che aiutare gli altri, aiutare chi è in difficoltà, rende la vita migliore, fa vivere meglio se stessi e la comunità in cui si è inseriti”. “Ed è quel che avete fatto, in tanti modi diversi, ciascuno con un’iniziativa particolare, dimostrando che ogni persona è irripetibile, ma che tutte queste risorse individuali confluiscono nella vita comune, nella convivenza”, ha proseguito il presidente, notando come “non siete i soli a fare cose così belle da sottolineare; tanti altri ragazzi come voi hanno fatto cose analoghe. Voi li rappresentate tutti, perché il nostro Paese è pieno di ragazzi che hanno la vostra stessa sensibilità. È importante però farla conoscere, far capire che questa è la regola della vita, la normalità, che dovrebbe essere sempre praticata da tutti”.