Sant'Egidio. Corridoi umanitari, la via possibile. La risposta dell’Italia che non ha paura
Nell’epoca dei nuovi muri ai confini e dei porti chiusi perfino ai naufraghi, sono più di 2 mila le persone che hanno beneficiato dei “corridoi umanitari” inaugurati il 15 dicembre 2015 dal protocollo d’intesa fra il governo e la Federazione delle chiese evangeliche in Italia, la Tavola valdese e la Comunità di Sant’Egidio.
Funzionano dal 15 dicembre 2015, quando il governo Renzi varò il protocollo d’intesa con la Comunità di Sant’Egidio, la Federazione delle chiese evangeliche in Italia e la Tavola valdese. Grazie ai “corridoi umanitari” fino allo scorso giugno sono stati accolti 2.148 rifugiati, di cui 792 minori, per il 90% nuclei familiari. In 18 regioni si sono attivati 139 fra associazioni, coop e gruppi con circa 3.000 volontari e almeno 25 mila “contribuenti” a vario titolo.Le storie di quest’esperienza – fondata sulla...