La manovra al consiglio dei ministri: 185 articoli, da fisco a lavoro alla sanità
La bozza della legge di bilancio sul tavolo del Consiglio dei ministri: un provvedimento che riguarda il fisco, il lavoro, le imprese, la riforma degli ammortizzatori, la sanità
La bozza della legge di bilancio sul tavolo del Consiglio dei ministri è di 185 articoli. Un provvedimento monstre che riguarda il fisco, il lavoro, le imprese, la riforma degli ammortizzatori, la sanità. Tra i provvedimenti:
Pensioni. È istituito nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico un fondo con una dotazione di 200 milioni di euro per l'anno 2022, 200 milioni di euro per l'anno 2023 e 200 milioni di euro per l'anno 2024, destinato a favorire l'uscita anticipata dal lavoro, su base convenzionale, dei lavoratori dipendenti di piccole e medie imprese in crisi, che abbiano raggiunto un'età anagrafica di almeno 62 anni".
Reddito di cittadinanza. A decorrere dal 1° gennaio 2022, il beneficio economico mensile del reddito di cittadinanza è "ridotto di una somma pari a 5 euro per ciascun mese a partire dal sesto mese di percezione del beneficio". La riduzione non opera per i nuclei familiari composti esclusivamente da componenti non occupabili, "nonché per i nuclei familiari fino a quando tra i componenti sia presente almeno un soggetto minore di tre anni di età ovvero una persona con disabilità grave o non autosufficienza, come definiti a fini Isee". Tra i paletti introdotti dalla manovra i controlli di Inps e Comuni sui requisiti. Inoltre, dopo due rifiuti a offerte di lavoro il sostegno viene sospeso. Per la spesa del reddito di cittadinanza si autorizza un incremento di circa un miliardo all'anno fino al 2029.
Rischio sismico. Il Fondo per la prevenzione del rischio sismico viene rifinanziato di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2029. E' quanto emerge dalla bozza della legge di bilancio. Lo scopo è potenziare le azioni di prevenzione strutturale, su edifici e infrastrutture di interesse strategico per le finalità di protezione civile, e non strutturale, per studi di microzonazione sismica e analisi della condizione limite per l'emergenza. Le Regioni devono presentare un Piano degli interventi da realizzare nel limite delle risorse disponibili con il relativo cronoprogramma e i codici unici di progetto delle opere. Per l'assegnazione interviene apposita ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile nella quale sono indicate anche le modalità di monitoraggio degli interventi, termini per l'assunzione di obbligazioni giuridicamente vincolanti e le modalità di revoca.
Caro bollette. Per contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale nel primo trimestre 2022, ARERA, l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, provvede a ridurre le aliquote degli oneri generali di sistema fino a 2 miliardi, importo trasferito alla Cassa per i servizi energetici e ambientali entro il 15 febbraio 2022.
Card per le spese culturali. Per i diciottenni con reddito ISEE "non superiore a 25.000 euro annui, è assegnata, nel rispetto del limite massimo di spesa di 230 milioni di euro annui a decorrere dal 2022, una Carta elettronica, utilizzabile per acquistare biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale, musica registrata, prodotti dell'editoria audiovisiva, titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali nonché per sostenere i costi relativi a corsi di musica, di teatro o di lingua straniera".
Via la carta del docente. Arrivano di contro 260 milioni per la valorizzazione della professionalità dei docenti. La carta del docente era stata istituita per sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali, con un importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno scolastico. Nella bozza della legge si legge che vengono stanziati 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 e 260 milioni di euro annui dal 2022. (DIRE/RS)