Giochi olimpici invernali. Covid, sport e diritti: in breve, Pechino 2022
Erick Vianna probabilmente non scriverà il suo nome nell’albo delle Olimpiadi invernali non per demeriti sportivi, ma perché è il primo, fra gli atleti di Pechino 2022, positivo al Covid-19.
Una “fisiologica” crepa nella bolla dei Giochi olimpici invernali, in programma dal 4 al 22 febbraio, edizione peraltro “zoppa” per il boicottaggio diplomatico di alcuni Paesi e sponsor contro la pessima situazione dei diritti umani (in particolare degli uiguri, minoranza musulmana) o per il trattamento della tennista Peng Shuai “scomparsa” per tre settimane. La Cina mette in guardia gli atleti stranieri che potrebbero incorrere in punizioni per i discorsi o le prese di posizione in violazione dello spirito olimpico e...