Conferenza sul futuro dell’Europa: plenaria a Strasburgo, poi documento conclusivo affidato alle istituzioni Ue
La sede del Parlamento europeo a Strasburgo ospiterà l’ultima sessione della plenaria della Conferenza sul futuro d’Europa, l’11 e 12 marzo. Il tempo per riflettere e raccogliere proposte di rinnovamento per l’Unione si era aperto il 9 maggio 2021 e si chiuderà il 9 maggio 2022.
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La Conferenza è un primo esperimento di partecipazione democratica che raccoglie cittadini, società civile, parlamenti nazionali e istituzioni europee attorno alla domanda: quale Europa del futuro è necessaria e desideriamo? Si sperava forse in un coinvolgimento più ampio, ma non sono comunque mancate idee e proposte. Sarà proprio nella plenaria di venerdì e sabato che i cittadini europei presenteranno un’ultima tranche di idee e proposte, quelle legate ai temi dell’Ue nel mondo e la migrazione, l’economia, la giustizia sociale e l’occupazione, la cultura, la gioventù, lo sport e la trasformazione digitale. La piattaforma digitale è ancora in funzione e continuerà a raccogliere per qualche settimana la voce e le idee dei cittadini. Tutto il lavoro compiuto confluirà in un documento che sarà affidato alle tre istituzioni europee, Commissione, Parlamento e Consiglio: toccherà a loro mettersi al lavoro per rinnovare l’Ue e non deludere i cittadini.