Commissione Ue: piano d’azione sulla mobilità militare. Mogherini, “iniziativa concreta per un’Unione della difesa”

Un piano d'azione, una serie di misure operative per “per migliorare la mobilità militare all’interno e all’esterno dell’Unione europea”. Proseguono gli sforzi congiunti europei nel campo della difesa comune.

Commissione Ue: piano d’azione sulla mobilità militare. Mogherini, “iniziativa concreta per un’Unione della difesa”

(Bruxelles) La Commissione Ue e l’Alto rappresentante hanno presentato ieri un piano d’azioneper migliorare la mobilità militare all’interno e all’esterno dell’Unione europea”.

“Facilitare gli spostamenti delle truppe e delle risorse militari è fondamentale – spiega la Commissione – per la sicurezza dei cittadini europei e per costruire un’Unione più efficace, reattiva e coesa, come indicato nella comunicazione congiunta sul miglioramento della mobilità militare nell’Ue del novembre 2017 e auspicato nella strategia globale dell’Unione per la politica estera e di sicurezza”.

Il piano d’azione individua una serie di misure operative per superare le barriere fisiche, procedurali o normative che ostacolano la mobilità militare. Per attuare questo piano d’azione “sarà essenziale operare in stretta collaborazione con gli Stati membri e con tutti i soggetti pertinenti”. L’Alto rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, ha spiegato: “Promuovere la pace e garantire la sicurezza dei nostri cittadini è la prima priorità dell’Unione europea. Facilitando la mobilità militare all’interno dell’Ue possiamo essere più efficaci nel prevenire le crisi, efficienti nel dispiegare le missioni e rapidi nel rispondere alle sfide quando si presentano”.

“Questo è un altro passo avanti – ha proseguito Mogherini – nel consolidamento della nostra cooperazione a livello di Ue, anche nel quadro della cooperazione strutturata permanente che abbiamo da poco varato formalmente e con i nostri partner, iniziando con la Nato. Per noi, come Ue, la cooperazione rimane l’unico strumento per essere efficaci nel mondo di oggi”. Il piano d’azione propone una serie di azioni concrete nei settori che seguono: requisiti militari, infrastrutture di trasporto, aspetti normativi e procedurali. Il piano d’azione è sottoposto all’esame e all’approvazione degli Stati membri dell’Ue. È previsto l’avvio delle prime iniziative nei prossimi mesi. Una prima relazione – aggiunge una nota della Commissione – sui progressi compiuti durante la sua attuazione sarà presentata agli Stati membri entro l’estate del 2019.

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Fonte: Sir