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Il 2022 è l'anno in cui l’Europa ha accolto oltre 4,4 milioni di profughi ucraini che hanno ottenuto la protezione temporanea. Sono stati 10 milioni gli ingressi di profughi dall’Ucraina nei soli quattro Paesi membri confinanti ma anche 6,3 milioni i rientri più o meno stabili. Il 2022 è però anche l’anno in cui l’Ue “ha fatto di tutto per tenere fuori dai propri confini poche decine di migliaia di persone bisognose di protezione provenienti da altre rotte ed altri Paesi”. Nel report 2022 sul diritto d'asilo la Fondazione Migrantes denuncia un "pericoloso doppio standard": “solidali con gli ucraini e discriminanti e in violazione dei diritti umani e delle convenzioni internazionali con altri”

UNA VIA SICURA Cosa fanno davvero le navi umanitarie nel Mediterraneo? Cinque domande ad Alessandro Porro, presidente di Sos Mediterranée Italia sulle bufale più diffuse: dal pull factor all'indicazione del porto di sbarco. Ecco la sesta puntata del reportage di Redattore Sociale in collaborazione con Acri

“Nell’anno in corso, le persone in condizioni di povertà assoluta sono 5 milioni e 571mila persone (9,4% della popolazione residente). Circa il 7% di queste (pari a 390mila individui) si è trovato in condizioni di povertà sanitaria. Ha dovuto, cioè, chiedere aiuto ad una delle 1.806 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per ricevere gratuitamente farmaci e cure”.

Facendo seguito all’appello lanciato il 26 ottobre scorso durante l’udienza generale del mercoledì, chiedendo la preghiera e la mediazione internazionale perché cessi la guerra in Congo, Papa Francesco ha incontrato ieri privatamente Denis Mukwege, ginecologo ed attivista per i diritti umani, creatore di Panzi Hospital per soccorrere e curare le donne stuprate, Premio Nobel per la pace nel 2018, ascoltato subito dopo per parlare della situazione nel suo Paese e della visita di Bergoglio programmata dal 31 gennaio al 2 febbraio 2023

Sette persone arrestate, indagini in corso su presunte corruzioni all'Europarlamento. Un pericoloso crocevia tra Bruxelles, Mondiali di calcio e autorità del Qatar. Le notizie sull'inchiesta rivelate dai giornali belgi Le Soir e Knack. Coinvolti la vicepresidente dell'istituzione Eva Kaili, l'ex eurodeputato Antonio Panzeri e diversi altri italiani. Ma potrebbero esserci ulteriori sviluppi della vicenda

La presidente dell'Euroassemblea offre piena collaborazione alle autorità giudiziarie e cerca di tutelare il buon nome dell'istituzione. A Bruxelles serpeggiano malumore e timori per ampliamenti dell'indagine. "Presunzione di innocenza" per le persone coinvolte, ma occorre far luce al più presto sulle accuse per restituire piena dignità al Parlamento che rappresenta tutti i cittadini dell'Ue27

La presidente del Comitato economico e sociale europeo, Christa Schweng, commenta per il Sir la situazione sull'accoglienza dei migranti nell'Unione europea. Richiama il diritto internazionale ma chiede un impegno solidale a tutti i Paesi membri. "È fondamentale cambiare la narrativa sulla migrazione", afferma, mentre si dice convinta che la "vecchia" Europa abbia bisogno di giovani leve. Necessario contrastare il traffico di esseri umani