In totale ne sono stati commessi 303. Le persone uccise nell’ambito di una relazione sono 139 (45,9% del totale), 39 uomini e 100 donne. In diminuzione gli omicidi dovuti alla criminalità (23)
Fatti
Convegno promosso e ospitato da Borgo Ragazzi Don Bosco. La maggior parte dei ragazzi che commettono reato accedono a misure alternative, solo il 2,7% in Ipm. Preoccupa il numero di lesioni gravi: quasi 900 in 6 mesi. L'invito a “fare rete” e le prossime novità dal comune di Roma: una rete territoriale per l'affido e corsie preferenziali per Msna nei Col (Centri orientamento al lavoro)
Dura presa di posizione del Parlamento europeo in merito ai Mondiali di calcio in Qatar. In una risoluzione votata oggi a Strasburgo, gli eurodeputati deplorano “la morte di migliaia di lavoratori migranti e gli infortuni subiti dai lavoratori durante i preparativi per la Coppa del mondo 2022”.
Sono arrivati questa mattina all’aeroporto di Fiumicino 152 profughi afgani, venuti dal Pakistan con i corridoi umanitari, grazie a un protocollo con lo Stato italiano e la collaborazione dell’ambasciata d’Italia a Islamabad. “I corridoi umanitari lanciano un messaggio che è possibile trovare vie di accoglienza legali e in sicurezza”, ha detto mons. Giuseppe Baturi, segretario generale della Cei. “Non è possibile che chi fugge o chi ha bisogno di una vita dignitosa, venga affidato a mani delinquenti e criminali, a mani che sfruttano la sofferenza dell’uomo per interessi economici. Il fenomeno è globale. Globale deve essere anche la sua gestione”.
Pubblicato l’Osservatorio Inps sugli stranieri con i dati 2021. Sono 224 mila percettori stranieri prestazioni a sostegno del reddito. L’analisi dei dati per Paese di provenienza evidenzia la presenza di 702.947 romeni (18%), seguita da albanesi e marocchini. La comunità cinese è quella con la percentuale più elevata di lavoratori. I pensionati sono 280.923, con una pensione media annua pari a 10.555,06 euro
Per l’organizzazione, “il nuovo Piano presentato dalla Commissione Ue, che sarà discusso domani, mira solo alla difesa delle frontiere Ue delegata a Paesi terzi. Scelte costose e inefficaci, che calpestano il diritto d’asilo”. Appello urgente per un cambio di passo a livello europeo
Secondo quanto dichiarato in un rapporto pubblicato oggi da Amnesty International, le restrizioni sono state inasprite a partire dall’invasione dell’Ucraina. Per l’organizzazione, “la repressione senza freni nei confronti del movimento contro la guerra ha di fatto impedito ogni protesta pubblica e condivisione delle informazioni”
Il ministro: “Abbiamo scoperto che ben 11.290 possiedono solo la licenza elementare o nessun titolo, e altri 128.710 solo il titolo di licenza media. Riteniamo si debba prevedere l’obbligo di completare il percorso scolastico per chi lo abbia illegalmente interrotto o un percorso di formazione nel caso di persone con titolo di studio superiore ma non occupate né impegnate in aggiornamenti formativi, pena in entrambi i casi la perdita del reddito”
“Siamo al buio e siamo in una situazione difficile: i russi hanno bombardato il confine tra la Moldavia e l’Ucraina ed hanno distrutto tutte le centrali elettriche. In questo momento la Moldavia è totalmente senza luce”.
Questa mattina in piazza San Pietro, a margine dell’udienza generale di Papa Francesco che ha nuovamente esortato tutti a pregare per la pace nel mondo e per la fine di tutti i conflitti, concentrandosi particolarmente sulla “martoriata Ucraina” e sull’anniversario del genocidio del Holodomor causato artificiosamente da Stalin proprio in Ucraina, tra le persone sono apparse bandiere gialle e blu e foto di giovani militari scomparsi durante il conflitto iniziato a fine febbraio scorso.
“Gli attacchi deliberati e le atrocità perpetrati dalla Federazione russa contro la popolazione civile dell’Ucraina, la distruzione di infrastrutture civili e altre gravi violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale costituiscono atti terroristici contro la popolazione ucraina e sono crimini di guerra”.
Commissione Ue: coordinamento politiche economiche. 17 Paesi – tra cui l’Italia – sotto osservazione
Sono 17 gli Stati Ue “per i quali è necessario effettuare un esame approfondito per valutare se presentino squilibri che richiedano un’azione politica”.
Il report “La redistribuzione del reddito in Italia. Anno 2022” attesta che l’insieme delle politiche sulle famiglie ha ridotto la diseguaglianza da 30,4% a 29,6% e il rischio di povertà dal 18,6% al 16,8%. Tuttavia bonus, assegni e riforma dell’Irpef hanno inciso positivamente solo sulle famiglie con figli minori, coppie e famiglie mono-componenti
Il segretario generale di Greenaccord tira le somme della Conferenza, ammettendo che “anche per la crisi geopolitica internazionale, non poteva conseguire risultati diversi o più ambiziosi di quelli che ha raggiunto”, anche se l’allarme di Antonio Guterres (Onu) – “Il nostro Pianeta è ancora al pronto soccorso” – è condivisibile
Dodici stanze, al posto delle attuali quattro, per ospitare altrettanti bambini affetti da malattie incurabili. Un progetto che dimostra la necessità di investire su cure palliative