Fatti

“Abbiamo visto tanta solidarietà di persone venute da lontano e di tanti dei nostri concittadini. Soprattutto ci ha confortato la presenza di tanti giovani pronti a dare una mano a tutti, ma soprattutto agli anziani e a quelli che erano rimasti isolati". Lo dice mons. Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna, che fa il punto della situazione nella sua arcidiocesi largamente inondata

Sono stati circa diecimila, secondo gli organizzatori, i partecipanti all’edizione speciale di ieri della Marcia della pace e della fraternità da Perugia ad Assisi. “Per la pace, con la cura - Trasformiamo il futuro! - Costruiamo assieme un mondo più umano”: sono stati questi gli slogan gridati e portati con gli striscioni lungo i circa 25 chilometri del percorso fra le due città umbre. Un corteo che quest’anno ha puntato tutto sulle giovani generazioni: la "marcia dei giovani" - appunto - come l'ha definita Flavio Lotti, coordinatore del Comitato promotore della PerugiAssisi

Quindici morti, oltre 36mila sfollati e più di 500 strade chiuse dalle esondazioni: continua la conta dei danni in tutta l’Emilia Romagna dove ieri è arrivata, direttamente dal G7 di Hiroshima, la premier Giorgia Meloni. La macchina della solidarietà non si ferma. Parrocchie in prima linea.