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“Dopo una giornata particolarmente impegnativa, oggi ci sono continui trasferimenti. All’hotspot ci sono circa 4.200 presenze. La situazione è sicuramente complessa e, gradualmente, stiamo cercando di tornare alla normalità”, così Francesca Basile, Responsabile Migrazioni della Croce Rossa Italiana, in un video ripreso questa mattina dall’hotspot di Contrada Imbriacola a Lampedusa, diffuso per fare il “punto” aggiornato della situazione.

Federconsumatori e Cgil, in collaborazione con la Fondazione Isscon, presentano il rapporto “Il libro nero dell’azzardo - La crescita impetuosa dell’azzardo online in Italia. Mafie, dipendenze, giovani”. L’Italia è nelle primissime posizioni nella classifica mondiale per diffusione dell’azzardo online, che è anche uno dei più importanti canali di riciclaggio di capitali sporchi

Secondo una nuova analisi pubblicata con Unicef, 333 milioni di bambini a livello globale vivono in condizioni di povertà estrema. A livello globale, i bambini rappresentano oltre il 50% delle persone estremamente povere, nonostante costituiscano solo un terzo della popolazione mondiale

"Un ulteriore dramma che sconvolge e tocca le nostre corde emotive": così monsignor Alessandro Damiano, arcivescovo di Agrigento, commenta al Sir la morte di un neonato di 5 mesi in prossimità del molo di Lampedusa. Da mezzanotte si contano 36 sbarchi per un totale di 1.627 persone. L'hotspot ora ospita oltre 6.000 persone, molti sono ancora sul molo in attesa di sistemazione. L'arcivescovo lancia un appello alle istituzioni per chiedere di aiutare Lampedusa e commenta le chiusure delle frontiere annunciate da Germania e Francia: "L'Europa ha le porte chiuse. E' grave".

Parla dal Marocco Tifwat Belaid, senior programme manager di ActionAid, che opera nel Paese da una ventina d'anni a Rabat e Tangeri, per proteggere i diritti delle donne giovani e migranti. L'organizzazione umanitaria ha già inviato un team nelle zone colpite dal terremoto e mobilitato i partner locali. Al momento stanno valutando i bisogni e distribuendo i primi aiuti. "Servono coperte per proteggersi dal freddo, rifugi e farmaci per i malati che si trovano isolati e senza cure", dice al Sir. Intanto è salito il bilancio ufficiale dei morti, almeno 3.000, con 5.530 feriti

La situazione è difficile per via degli oltre 100 sbarchi registrati nelle ultime ore. "Ci stiamo concentrando in particolare sui più fragili, ma deve continuare il processo dei trasferimenti dall'isola che, fino a questo momento, ha consentito di mantenere la situazione sotto controllo. L'hotspot non deve andare oltre una soglia critica di presenze"

Nei primi sei mesi del 2023, quasi 400 bambini a Gaza - almeno due bambini al giorno - non hanno potuto ricevere le cure mediche necessarie in Cisgiordania, rimanendo senza accesso a interventi chirurgici salvavita o farmaci urgenti