Rei, Caritas Padova è accanto ai comuni
Caritas Padova a fianco dei Comuni per la creazione di progetti che sostengano singoli e famiglie a uscire dalla condizione di povertà. Da ottobre Incontri di formazione per gli operatori sul territorio della ex Ulss 16.
Caritas Padova è in prima linea sul fronte dell’inclusione sociale. Come noto, da due anni è in vigore il Rei (il reddito di inclusione) che combatte ogni forma di povertà in Italia, grazie anche alla sinergia tra il pubblico e il privato. L’erogazione dei contributi da parte dell’Inps spetta ai nuclei familiari con Isee inferiore a 6 mila euro annui. Ma la ricezione dei fondi dipende anche dall’inserimento dei beneficiari in progetti costruiti da parte dei Comuni di residenza per superare la condizione di fragilità. «È in quest’ambito che l’amministrazione comunale di Padova, capofila per tutti gli enti locali della ex Ulss 16, ha chiesto il coinvolgimenti diretto di Caritas Padova», spiega Lorenzo Rampon, referente dell’iniziativa.
La capillarità della rete di centri d’ascolto vicariali e dei gruppi parrocchiali è strategica. «Abbiamo suggerito – aggiunge Rampon – di far precedere qualsiasi forma di collaborazione da alcuni momenti formativi rivolti agli operatori Caritas, che permettano di creare una sintonia di obiettivi e di modalità operative tra loro e con il Comune. Il compito degli operatori Caritas e delle comunità parrocchiali sarà quello di ricostituire reti informali di vicinanza intorno a nuclei familiari e persone che devono il loro stato di povertà anche alla mancanza di relazioni».
Gli incontri si terranno di sabato dalle 8.45 alle 12 (sedi da definire) e prevedono la presentazione del Rei e il lavoro di gruppo su casi esemplari. Si inizia il 6 ottobre per l’area Colli, che comprende i centri di ascolto vicariali di Abano, Montegalda, Selvazzano e Teolo e le relative Caritas parrocchiali. Sabato 13 sarà la volta della cintura urbana con i centri di ascolto di Vigodarzere, Maserà, Limena, Vigonza, e Legnaro (oltre alle Caritas parrocchiali). Sabato 27 la Saccisica, con i centri di Arzergrade, Piove di Sacco, Legnaro e le Caritas parrocchiali. La città di Padova prevede per sabato 17 novembre i centri d’ascolto di Bassanello, Cattedrale e San Giuseppe e per sabato 1° dicembre Arcella, San Prosdocimo e Torre.