Merlara e Minotte. Il carnevale è porta a porta
Una festa itinerante e un contest fotografico: così le parrocchie di Merlara e Minotte festeggiano il carnevale in tempo di pandemia. Un corteo colorato sfila in auto per le vie del paese, consegnando dolcetti ai ragazzi. Il parroco: «La comunità è viva e continua a darsi da fare».
Gli anni scorsi erano i ragazzi ad accorrere alla festa di carnevale organizzata dalla parrocchia. Stavolta invece è il carnevale a raggiungere loro, con musica e dolcetti consegnati casa per casa. Le comunità di Merlara e Minotte non intendono rinunciare alla festa più colorata dell’anno.
Così, nel pieno rispetto delle norme anti Covid, si sono inventate un’edizione alternativa fatta di festeggiamenti itineranti e “sfilata” fotografica. Questo sabato pomeriggio – oppure domenica in caso di maltempo – un piccolo corteo attraversa in auto le vie del comune di Merlara, distribuendo dolciumi ai bambini e ai ragazzi che si fanno trovare sul cancello o sulla porta di casa, in costume oppure indossando una mascherina chirurgica addobbata per l’occasione.
Ad aprire le danze, con i saluti in diretta Facebook è il parroco don Lorenzo Trevisan. Poi il re e la regina del carnevale salgono a bordo di un’auto decapottabile, “scortati” da altri volontari e annunciati dalla musica. A questo si aggiunge il contest “Indossa la mascherina dell’allegria”: ai ragazzi si chiede di inviare in parrocchia entro il 17 febbraio una foto in maschera, da soli o con la famiglia. Gli scatti verranno stampati, esposti in chiesa e poi inviati ai partecipanti.
«È un modo per mantenere viva la comunità – commenta don Lorenzo – e per dare un segnale soprattutto ai ragazzi: la parrocchia c’è e continua a darsi da fare».
