Fra Andrea e suor Chiara Annalisa: a Camin fioriscono le vocazioni
La parrocchia del Santissimo Salvatore di Camin in festa per l'ordinazione di fra Andrea Bottaro e la professione perpetua di suor Chiara Annalisa Barison: la vocazione come risposta ad un amore più grande.
Mentre nella Diocesi di Padova parte il progetto “Affondo”, promosso e realizzato dall’Ufficio diocesano per la pastorale delle vocazioni, la parrocchia del Santissimo Salvatore di Camin si accinge a festeggiare due importanti appuntamenti: domenica 6 maggio alle 11.30 fra Andrea Bottaro celebra la sua prima messa il giorno dopo essere stato ordinato sacerdote nella basilica del Santo (con lui verrà ordinato anche il bresciano fra Antonio Biasiotto); il 12 maggio alle 18, durante la messa presieduta dal vescovo Claudio Cipolla, sempre a Camin, sarà suor Chiara Annalisa Barison a vivere la sua professione perpetua.
«Erano 44 anni che non assistevamo a un’ordinazione sacerdotale – ricorda don Ezio Sinigaglia, parroco a Camin e Granze – quasi che il Signore avesse “dimenticato” di chiamare nuovi operai per la sua vigna. Ma abbiamo sempre perseverato nella preghiera e promosso azioni e atteggiamenti per favorire l’azione dello Spirito: la comunità cristiana di Camin e Granze ha sempre scelto di vivere nello spirito di accoglienza e fratellanza con tutti e ciò si è concretizzato anche nell’ospitare una decina di sacerdoti e studenti provenienti dalla diocesi di Padova e da varie parti del mondo. Sono state splendide occasioni di incontro, di apertura, di testimonianza di vita per allargare i nostri orizzonti ed essere un terreno fertile per nuove vocazioni. Anche attraverso di esse siamo cresciuti come comunità». E oggi con fra Andrea e suor Chiara Annalisa «gioiamo nel saperli generosi interpreti del progetto di Dio sulla loro vita. In questi anni li abbiamo seguiti con la preghiera e nell’amicizia, speranzosi che potessero portare a termine questo cammino di preparazione. Così è stato».
Fra Andrea fa parte dell’ordine dei frati Minori conventuali dall’ottobre del 2015, anno in cui ha professato i voti definitivi. Dall’infanzia all’adolescenza ha vissuto Granze e Camin condividendo molteplici esperienze parrocchiali; poi la Diocesi di Padova è divenuta per lui «dispensatrice di relazioni e di esperienze entusiasmanti». Fra Andrea racconta la vigilia dell’ordinazione sacerdotale vissuta come un uomo che attende di diventare padre: «Mi sento come in trepidazione per il parto vicino, consapevole di non conoscere il “mestiere” del genitore, di poterlo imparare solo esercitandolo». Sarà una paternità diversa la sua, spirituale, nel celibato e nella castità perfetta: vivere un’affettività positiva potrà originare in lui una forza generante, una leva per accompagnare le persone all’incontro con Dio nella Chiesa.
Suor Chiara Annalisa invece diventerà una suora francescana dell’ordine di Santa Filippa Mareri. Originaria di San Vito di Vigonza afferma: «La mia famiglia religiosa mi ha dato il permesso di poter celebrare la professione perpetua nella chiesa di Camin: ho pensato che sia il luogo opportuno in cui poter “restituire” alla Chiesa di Padova il frutto della fede che mi ha donato. In questi anni, da quando ho iniziato a frequentare questa comunità nei giorni in cui tornavo in famiglia (è da cinque anni infatti che i suoi genitori fanno parte della parrocchia, nda) mi sono sentita sempre benvoluta e sostenuta, questo grazie a don Ezio, alle suore francescane e soprattutto alla comunità cristiana che mi ha accolto con entusiasmo».
Per dare ulteriore risalto a queste celebrazioni, nella parrocchia è stata istituita dal 5 al 12 maggio la “settimana della vocazione”, anche per sensibilizzare i più giovani attraverso riflessioni, momenti di preghiera e conviviali.