Facoltà Teologica del Triveneto. Anno accademico 20-21. Due seminari aperti anche agli uditori
Sono entrati in gioco prepotentemente durante la pandemia e sono destinati a essere presi in considerazione seriamente perché ormai fanno parte dell’ambiente nel quale viviamo: sono i media digitali, con i quali anche la pastorale deve fare i conti.
La Facoltà, nel biennio di licenza pastorale, propone il seminario-laboratorio I nuovi linguaggi della fede. Una pastorale inedita dall’esperienza del Covid-19, che affronterà alcune domande cruciali: è possibile una pastorale digitale? A quali condizioni e con quali limiti? Può realizzarsi, e come, una liturgia on line? Può esistere una comunità on line e con quali agganci con la comunità reale?
«Il seminario – spiegano i coordinatori Assunta Steccanella e Lorenzo Voltolin – intreccia diversi aspetti: teologico-filosofico, comunicazione e neuroscienze. È strutturato in lezioni frontali e sperimentazioni sul campo, poiché gli studenti saranno chiamati ad analizzare esperienze di pastorale con nuovi linguaggi e a individuare alcune coordinate utili alla vita delle comunità».
La stessa struttura avrà anche un altro seminario-laboratorio, di taglio spirituale, Adulti in Cristo. Maturità umana e maturità spirituale, condotto da Antonio Bertazzo e Marzia Ceschia, che spiegano: «Lavoro, famiglia, relazioni, futuro… le “certezze garantite” dal contesto sociale, economico e politico attuale non sono più così “certe” ed essere adulto, oggi, è diventato un compito difficile. L’età adulta non coincide più con la maturità; appare piuttosto una nonetà, ove si possono vivere aspetti adolescenziali o tipicamente giovanili. Tra cammino umano e cammino spirituale si gioca la crescita dell’identità personale e cristiana».
La didattica sarà mista, in presenza e con la possibilità che le lezioni vengano trasmesse in modalità digitale. Iscrizioni, anche come uditori, fino al 28 settembre. Per ulteriori informazioni www.fttr.it