Circolo di San Pietro di Stra. Venti borse della spesa donate al comune per le persone in difficoltà
Da giochi da tavolo a sede della solidarietà: è stata questa la momentanea metamorfosi che nelle scorse settimane ha visto i biliardi e i tavoli da ping pong del centro parrocchiale di San Pietro di Stra utilizzati come tavoli per la raccolta e la distribuzione di generi alimentari.
È stato proprio il silenzio che dallo scorso mese di febbraio aveva avvolto la struttura a condurre il pensiero all’ultima festa di Carnevale, alla sua allegria e… alle scorte di pasta, olio, biscotti e altri generi alimentari che erano rimaste in giacenza e che avrebbero potuto raggiungere le famiglie non solo della parrocchia, ma dell’intero paese, che versavano in difficoltà economiche a causa della grave emergenza sanitaria in corso.
Così i consiglieri del circolo Noi hanno promosso una raccolta di generi alimentari acquistando 20 borse di spesa e donandole ai servizi sociali del comune di Stra, affinché venissero consegnate alle famiglie maggiormente in difficoltà.
«Da un confronto con i nostri amministratori – spiega Nicolò Matteo Conte, segretario del circolo Noi San Pietro di Stra – è emersa la probabilità che prossimamente sorgano altre emergenze, perché la ripresa economica del Paese potrebbe essere lenta. In situazioni difficili come quella attuale, si riscopre il ruolo morale dei soci e del direttivo dei circoli Noi, fondato sui valori della solidarietà e sulla promozione della felicità di tutti mediante l’organizzazione di eventi. Rivolgiamo un grande ringraziamento a tutti i volontari, che sono il carburante per la riuscita di qualsiasi iniziativa».
