Calcroci. Un caffè al mese per la scuola dell'infanzia
Calcroci. Il parroco lancia un'idea, alla portata di tutti, per contribuire alla rata del mutuo acceso per la scuola Maria Bambina. E consegna ai parrocchiani alcuni sogni...
Basterebbe un caffè al mese e avremmo di che pagare i debiti, avanzandone anche qualcosa. L'idea è venuta al parroco di Calcroci, frazione di Camponogara in provincia di Venezia.
La situazione di Calcroci non è poi diversa da quella di molte alte parrocchie: negli anni sì è accumulato un grande debito – circa 800 mila euro all'ottobre scorso – per finanziare la costruzione della nuova scuola dell'infanzia Maria Bambina e oggi il peso di questo impegno rischia di compromettere le altre iniziative comunitarie. «Ogni mese paghiamo circa 3.500 euro di mutui – racconta il parroco, don Andrea Zanchetta – Se tutti gli abitanti di Calcroci contribuissero con 1 euro al mese, il costo di un caffè, la rata sarebbe coperta e la questua ordinaria potrebbe essere investita altrimenti».
Ecco che a Calcroci spuntano, in bar ed esercizi commerciali, dei curiosi salvadanai fatti a tazzina d'espresso e nel primo mese raccolgono più di mille euro, ma c'è voluto il coraggio del parroco per mettere nero su bianco la preoccupazione per il futuro e il sogno che coltiva per la sua parrocchia. «Un pensiero che mi passa spesso per la mente e che abita nel mio cuore, pensando ai nostri bambini, ragazzi e giovani – scrive nel bollettino di metà maggio – è cosa possiamo offrire loro come parrocchia perché possano crescere in un ambiente educativo sano? Purtroppo qui a Calcroci non abbiamo strutture che possano aiutarci in questo, nemmeno un campetto da gioco, nemmeno un luogo d'incontro...».
Don Andrea Zanchetta sogna un patronato, niente di monumentale o di nuovo, solo uno spazio recuperato partendo dalle strutture esistenti con magari un bel campetto da calcio, questo sì nuovo. Una bella sala giochi, un bar... E poi ancora, al di là dei luoghi: la serata per il cinema, quella della pizza e la colazione dopo la messa del fanciullo la domenica mattina... Sogna a occhi aperti, don Andrea Zanchetta, e sono sogni semplici che profumano di speranza.