La chiesetta di Motta d'Este fu eretta nel 1790 e venne abbandonata con la costruzione di quella nuova. Ora è stata recuperata, ma per renderla pienamente fruibile servono ulteriori lavori.
La parrocchia Sant’Andrea Apostolo di Motta d’Este fa parte del Vicariato di Este. Conta circa 350 parrocchiani con una partecipazione alla vita religiosa del 15% cui si aggiungono partecipanti che arrivano da fuori.
Risale al 1178 la prima testimonianza dell’esistenza di Motta, dove si trovava un ospizio per i passanti bisognosi annesso alla chiesa di Sant’Andrea. Elevata a parrocchiale all'inizio del Seicento, la chiesa fu restaurata e ampliata nel 1680, e poi di nuovo all’inizio del Novecento.
Nella navata destra della chiesa di Motta d’Este è collocata una pala d’altare attribuita a Pietro Damini e dipinta tra il 1600 e il 1624.