"Donare futuro" il nuovo servizio dell'Irpea sul "Dopo di noi"
La fondazione Irpea ha aperto un nuovo servizio per orientare i genitori dei disabili verso soluzioni integrate per il "Dopo di noi" alla luce della nuova legge che attende, a breve, il vaglio del Senato."
“Donare futuro” è il nome scelto per il nuovo servizio istituito da fondazione Irpea (Istituti riuniti padovani di educazione e assistenza) di via Beato Pellegrino: uno sportello che accompagna i genitori nell’affrontare i problemi relativi alla vita adulta di un figlio disabile, approfondendo le diverse tematiche legate alla protezione del suo futuro, dal punto di vista giuridico, economico e assistenziale, ma anche con un'elevata componente relazionale.
Il servizio è stato presentato ieri, lunedì 9 maggio a Vigodarzere, nell’ambito del convegno organizzato dalla fondazione con la deputata Pd Margherita Miotto, prima firmataria della legge sul “Dopo di noi” ora al vaglio del Senato. «L’aspetto di maggior forza della nuova legge, che salvo intoppi sarà promulgata a fine giugno – ha spiegato l’On. Miotto – è l'individuazione degli interventi finanziati dal Fondo per il “dopo di noi” nei livelli essenziali delle prestazioni sociali; a ciò va aggiunto che le regioni dovranno definire gli obiettivi di servizio a questi correlati. Inoltre vengono introdotte agevolazioni fiscali per i genitori che vogliono effettuare trust e assicurazioni a favore dei figli disabili».
L’obiettivo dell'Irpea, che oggi accoglie nei centri diurni 155 persone con disabilità – con un'età media di 38 anni – e altre 23 persone nelle comunità alloggio, è di disegnare le possibili soluzioni che la proposta di legge apre, anche attraverso forme di assistenza pubblico-private.
Il servizio, messo a disposizione gratuitamente dalla fondazione, comprende un primo contatto per ascoltare i bisogni delle famiglie e orientarle nelle soluzioni percorribili, e la successiva possibilità di approfondimento con legali e professionisti di riferimento di Irpea, in un approccio multidisciplinare e coordinato di costruzione del percorso assistenziale.
La proposta di legge sul "Dopo di noi", approvata lo scorso 4 febbraio dalla Camera dei deputati e attualmente al vaglio del Senato, prevede infatti l’istituzione di un Fondo per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, ma anche agevolazioni per chi eroga risorse finalizzate alla tutela e all’assistenza dei disabili gravi. Il disegno di legge riconosce alle persone disabili che rimangono senza la famiglia una continuità di cure, sostegno e assistenza, insieme alla possibilità di scegliere dove e con chi vivere. Sul tema della residenzialità, fondazione Irpea sta inoltre elaborando delle soluzione operative con la costruzione di Ca’ Solare, uno spazio polifunzionale per la coabitazione assistita e per percorsi di autonomia, dotato anche di serre per la coltivazione e vendita di prodotti ortofrutticoli, che sta sorgendo in via Raggio di Sole, adiacente alle attuali strutture della fondazione.