Cif Mestrino: dal 25 novembre mercatino di libri usati per sostenere la lettura
Il Centro italiano femminile (Cif) di Mestrino organizza il mercatino del libro usato dal 25 novembre al 3 dicembre, presso il patronato della parrocchia.
Sabato 25 novembre, dalle 15 alle 18.30, in centro parrocchiale a Mestrino apre il mercatino dei libri usati organizzato dalla sezione comunale del Centro italiano femminile (Cif). La sezione comunale dell’associazione, composta da donne e con un’attenzione particolare alla democrazia solidale e alla famiglia, fin dalla sua fondazione nel 2008 ha animato messe parrocchiali, promosso conferenze e viaggi culturali, sostenuto progetti di solidarietà.
Il mercatino è nato diversi anni fa, per unire alla necessità di autofinanziare le proprie attività un’occasione di coinvolgimento per tutti gli abitanti del paese.
«Un’associata – spiega la presidente del gruppo Irene Carlassara – è affamata di cultura, e ha molto sostenuto la causa, perché i libri non vadano persi e si stimoli la lettura. Da quando siamo partite abbiamo raccolto più di 5 mila volumi».
Dopo tre giornate di raccolta, in cui tutta la cittadinanza è stata invitata a donare libri, recuperandoli dalle soffitte o rispolverando quelli dimenticati in fondo agli scaffali, inizia dunque ora la fase della rivendita nei locali della parrocchia. Proprio la parrocchia, e in particolare il parroco don Sergio Turato che appoggia personalmente l’operato del Cif, ha giocato un ruolo chiave nella realizzazione dell’evento.
Oltre a sabato 25, il mercatino è aperto le domeniche 26 novembre e 3 dicembre, la mattina dalle 8.30 alle 12.45 e il pomeriggio dalle 15 alle 18.30, mentre da lunedì 27 novembre a sabato 2 dicembre dalle 15 alle 18. Ogni libro ha un prezzo simbolico di 1 o 2 euro, a seconda della grandezza, oppure si può lasciare un’offerta libera. Il ricavato sarà destinato al supporto dei progetti del gruppo, che in questo momento propone un cineforum in collaborazione con la parrocchia, sostenendone anche le spese. I libri invenduti saranno invece donati, tramite la cooperativa Solidarietà, ai detenuti del carcere di Vicenza. Per informazioni: 333-4222528.