A Thiene la Festa dei popoli strizza l'occhio all'ambiente
Domenica 2 luglio, Thiene accoglie l'ottava edizione della Festa dei popoli. Un'esperienza multisensoriale per chi desidera conoscere sapori, profumi, musica e colori provenienti da tutto il mondo. Spettacoli folcloristici, di burattini, laboratori e tanto altro, ma soprattutto un'attenzione particolare al rispetto dell'ambiente.
Thiene, ombelico del mondo per un giorno. Domenica 2 luglio, le strade del comune vicentino si popolano di colori, profumi e sapori per la Festa dei popoli. L’ottava edizione è accompagnata dallo slogan “Una festa, tanti volti, un cammino” che riprende il tema del turismo sostenibile e responsabile scelto dall’Onu per l’anno 2017. Un modo di viaggiare non distruttivo e che non altera l’ambiente.
Senza l’ansia e la preoccupazione di un bagaglio da portarsi appresso, durante la Festa dei popoli sarà possibile tuffarsi in un’avventura mettendo in moto esclusivamente i cinque sensi: musiche folcloristiche allieteranno l’udito, mentre cibi etnici invoglieranno i partecipanti attratti dai colori sgargianti degli abiti caratteristici.
Non ci sarà una suddivisione “continentale”: particolarità di questa edizione, infatti, è la mescolanza degli stand senza distinzione tra Europa, Asia, Africa, Americhe o Oceania. Insomma, un'integrazione a tutto tondo che va dall’Algeria all’Ecuador passando per i Balcani cosicché il viaggiatore sarà libero di impostare la propria rotta seguendo la sua personale bussola, senza il rischio di perdersi o di passare due volte dallo stesso paese. All’ingresso del parco di villa Fabris, inoltre, gli organizzatori consegneranno ai partecipanti un passaporto sul quale sarà possibile porre un visto per ogni stand etnico visitato.
Si inizia in piazza Chilesotti, alle 11, con la sfilata in abiti tradizionali accompagnata dagli Sbandieratori Alfieri della Regina di Piovene Rocchette, da Ballincontrà, associazione che promuove balli, musiche e dialetti vicentini, e dal gruppo folcloristico ucraino Muzychnyy Bambetel. Alle 13, l’avventura continua con il picnic etnico, un autentico viaggio del gusto, che, per venire incontro alle esigenze di tutti, avrà un’area vegan e gluten free. Pomeriggio, invece, dedicato ai laboratori sia per adulti che per bambini: dopo lo spettacolo di burattini “Radio Pepinita” di Filippo Tognazzo della compagnia teatrale Zelda, si potrà partecipare a corsi di origami, bambole di pannocchia, truccabimbi, giocoleria e clown.
La Festa dei popoli è, inoltre, un’occasione per educare al rispetto dell’ecosistema e a una scelta di vita sana: le stoviglie sono in materiale biodegradabile, si utilizza solo acqua di rubinetto così da evitare lo spreco e lo sperpero di bottiglie di plastica e vengono proposte bevande analcoliche in adesione alla campagna provinciale “- alcol + gusto”.
Il programma completo è sulla pagina Facebook “Festa dei popoli Thiene”.