A Meggiaro è tutto pronto per la missione parrocchiale. Si parte domenica 19 marzo
L'appuntamento annuale si ripete ormai da un quarto di secolo. Il tema scelto per questa edizione è "Vivere la solidarietà" e l'obiettivo rimane quello di avanzare nel cammino di riflessione sull'importanza di essere comunità oggi. Ad animare la settimana, che terminerà domenica 26, ci saranno i religiosi della giovane congregazione dei Fratelli di san Francesco.
Un quarto di secolo di appuntamenti per far riflettere sull’importanza dell’essere e del fare comunità. L’appuntamento ormai consueto, a cadenza annuale o quasi, per la comunità parrocchiale di San Girolamo a Este, con la missione parrocchiale si concretizza anche per quest’anno dal 19 al 26 marzo.
Il motto per la missione 2017 è “Vivere la solidarietà”, titolo non scelto a caso, in un momento nel quale viene richiesto a tutti i cristiani di essere sempre più disponibili a saper dimostrare in maniera fattiva proprio la solidarietà e l’aiuto nei confronti di chi è in difficoltà. Come consuetudine pure assodata da qualche anno, ad animare la settimana, in particolare con la propria presenza sono i religiosi Fratelli di san Francesco, congregazione da poco fondata che sarà presente in parrocchia con un religioso e alcune religiose.
Il percorso di riflessione inizia da domenica 19 marzo, con la presentazione degli stessi religiosi alle messe di orario. Nel pomeriggio, alle ore 16, viene amministrato, a chi lo desidera, il sacramento dell’unzione dei malati.
Nella giornata di lunedì 20 il primo ritrovo è per le 8 del mattino, con la recita delle lodi e la celebrazione eucaristica, mentre alle 16 un primo incontro di catechesi per i genitori che hanno i figli che si preparano a ricevere per la prima volta i sacramenti dell’iniziazione cristiana. Alle 16 inizia anche l’esposizione eucaristica, mentre la catechesi viene replicata anche alle 20.30 della sera. Alle 17 recita del vespro e celebrazione eucaristica. Alle 21 sono previsti pure appuntamenti nelle famiglie.
Stesso programma di preghiera nella giornata seguente, mentre alle 21 l’incontro di riflessione è per i componenti della corale San Filippo Neri. Alle 15 di mercoledì 22 incontro per la terza età, mentre alle 20 è programmato un appuntamento con gli adolescenti e cena assieme ai religiosi. Centri di ascolto nelle famiglie per la serata di giovedì 23 marzo, mentre nel pomeriggio di venerdì sono previsti incontri, in due turni, a partire dalle ore 15, per i ragazzi di catechismo. Alle 20.45 ha inizio una veglia eucaristica per tutti i parrocchiani. Nelle mattinate della settimana i religiosi si recheranno pure nei plessi scolastici presenti nella parrocchia, ma anche nella città di Este, per presentare testimonianza del loro modo di vivere e dell’annuncio della missione.
«Abbiamo trovato buona accoglienza negli anni – commenta don Orlando Zampieri, parroco di Meggiaro – e abbiamo constatato che per i ragazzi è importante avere un’occasione di potersi confrontare da vicino con dei religiosi, in un dialogo aperto. La proposta è stata avviata da qualche anno, e ha sempre incontrato maggiore disponibilità dai dirigenti scolastici e dai ragazzi».
Sabato 25 marzo, solennità dell’Annunciazione, alle 15, primo appuntamenti per i ragazzi con il sacramento della riconciliazione, mentre alle 20.30 vi sarà un incontro in fraternità con le giovani famiglie e le coppie di fidanzati. Conclusione dell’appuntamento, con un arrivederci, nella giornata di domenica 26, con un saluto nelle celebrazioni eucaristiche di orario e nel pranzo comunitario previsto alle ore 12.30.
