Agricoltura in Rete? Arriva il consulente digitale
Si tratta di un'iniziativa di Coldiretti a sostegno del progetto Garanzia giovani. Innumerevoli le applicazioni:dal commercio elettronico contadino all’adozione di prodotti agroalimentari, passando per la coltivazione on line. Sono molte le opportunità di sviluppo per le aziende agricole. È già attiva in ogni provincia italiana la nuova figura professionale che ha il compito di per promuovere i siti internet delle aziende agricole, sviluppare l’e-commerce aziendale, favorire la partecipazione nei social media per migliorare la comunicazione delle imprese agricole.
La campagna spalanca le porte al digitale e introduce una nuova figura a servizio delle aziende: l’agriweb advisor, ovvero il consulente digitale, specialista della piattaforma e-commerce e delle “strategie” digitali.
L’introduzione nelle sedi provinciali di Coldiretti dell’esperto di social network è diventata realtà grazie a un accordo con Google e Ministero del lavoro che, attraverso il progetto Garanzia giovani, incoraggia l’occupazione giovanile. Per portare le aziende agricole italiane in rete è già operativa in ogni provincia italiana questa nuova figura professionale che opera nella struttura di Coldiretti con il compito di promuovere i siti internet delle aziende agricole, sviluppare l’e-commerce aziendale e favorire la partecipazione nei social media per migliorare la comunicazione delle imprese agricole.
L’esordio padovano, con un incontro aperto a tutti gli imprenditori agricoli interessati, giovani e meno giovani, si è tenuto qualche giorno fa all’agriturismo La Scacchiera di Padova, rivelandosi come una serata dedicata interamente alla conoscenza delle opportunità che può offrire il web. A iniziare dall’impiego dei nuovi strumenti tecnologici come il commercio digitale, per promuovere i propri prodotti e le proprie attività direttamente a casa dei consumatori.
All’evento sono intervenuti Ugo Mattia, coordinatore del progetto Coldiretti Veneto “Crescere in digitale”, Gianni Gaggiani di H-Farm, Luca Meneghetti, consulente digitale di Coldiretti Padova e Marilena Roghel, responsabile Psr Coldiretti Padova. Le conclusioni sono state affidate a Federico Miotto, presidente di Coldiretti Padova mentre il direttore Giovanni Pasquali ha vestito i panni del moderatore.
«Abbiamo arruolato un pool di under 30 capace di masticare cibernetica – spiega Federico Miotto – per motivare i colleghi imprenditori della stessa fascia d’età e oltre, a un approccio serio e strutturato al commercio on line. In questo percorso rivoluzionario abbiamo il sostegno di Growtheplanet, una delle start up del team di H-Farm da tempo affermata società nel campo del food marketing. Una nuova sfida che sentiamo già nostra e delle nuove generazioni che, scegliendo l’impresa agricola, combinano innovazione e tradizione mani-festando doti innate per la tecnologia e una sana curiosità per le strategie multi- mediali».
Dal commercio elettronico contadino alla farm adoption (in sintesi: “adozione” di prodotti agroalimentari) dalla coltivazione on line alla carta d’identità digitale degli alimenti, dal “grande fratello” in stalla al giro virtuale in campagna fino al raccolta fondi dal basso tramite internet per il finanziamento di idee innovative le aziende agricole italiane: sono queste, alcune delle esperienze positive che il progetto intende moltiplicare sul territorio per soddisfare la fame di innovazione.