Manuel Carotta, 24 anni di Pedemonte, ha scelto l'allevamento. "Le pecore me piaze, e basta"
Ma cosa sappiamo più sui pastori? Sui pochi che si aggirano ancora nelle nostre spoglie campagne, in quei periodi di transumanza come questi, prima di vederli fagocitare dai prati alpini? Poco, quasi niente, perché la memoria del tempo pastorale l’abbiamo cancellata nel giro di una generazione.
Ecco allora che imbattersi, quasi per caso, in un giovane pastore ventiquattrenne vicentino, forse il più giovane del Veneto, convinto assertore di questo antico mestiere, ha il sapore di un incontro “storico”, tra i campi che dividono due provincie tra Montegaldella, Bastia di Rovolon e Cervarese Santa Croce, dove ogni parola e gesto assume un suo significato antico a noi sconosciuto. Quella di Manuel Carotta, 24 anni di Pedemonte, è una storia che poteva esseresimile a quella di tanti suoi coetanei: scuola, diploma al...