Il comandante Silva incatenato tentò per due volte la fuga. La tragica vicenda di Francesco Zaltron, partigiano
La tragica vicenda della cattura e dell’uccisione di Francesco Zaltron, lo studente di medicina leader della brigata partigiana Mazzini
Silva era il nome di battaglia di Francesco Zaltron, un partigiano di Marano, in provincia di Vicenza, un “bel moreto” che prima della guerra stava dando i primi esami di Medicina all’Università di Padova. Non riuscì a evitare di essere richiamato alle armi, fu mandato nel 1940 alla scuola per allievi ufficiali di artiglieria alpina, a Gradisca e poi a L’Aquila; l’8 settembre del ‘43 lo colse a Forlì, dove era sottotenente di complemento, e da lì tornò a casa in bicicletta, nascondendosi quindi da un parente a...