Covid e lavoratori con disabilità. I limiti del modello italiano di inclusione lavorativa
La pandemia ha portato in primo piano alcuni dei limiti del modello italiano di inclusione lavorativa delle persone con disabilità: i tassi di attività durante la “Fase 1” dipendono in modo abbastanza evidente dal tipo di disabilità. Da una parte ci sono i lavoratori con limitazioni motorie che, in molti casi hanno continuato a lavorare o in presenza o a distanza; dall’altra le persone con esiti da malattia oncologica o con limitazioni plurime che hanno ricorso in modo massiccio ai congedi e alle assenze per malattia.
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Sono 500 le persone coinvolte nell’indagine di Fish/Iref sull’impatto del Covid-19 sui lavoratori con disabilità: esperienze, comportamenti e strategie durante la Fase 1.Con il lockdown milioni di italiani hanno scoperto lo smart working, altri hanno lavorato in presenza con nuove norme di prevenzione e anche per i lavoratori con disabilità il lockdown è stato un periodo complesso. Alcune aziende sono rimaste aperte, altre hanno attivato il lavoro agile, quasi tutte hanno fatto ricorso agli ammortizzatori sociali.Solo una...