Emmy awards, i titoli in gioco. Annunciate le candidature per gli Emmy Awards ed.75
Tra i favoriti “Succession”, “The Last of Us” e “The White Lotus”. Per l’Italia Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco.
![Emmy awards, i titoli in gioco. Annunciate le candidature per gli Emmy Awards ed.75 Emmy awards, i titoli in gioco. Annunciate le candidature per gli Emmy Awards ed.75](/var/difesapopolo/storage/images/media/openmagazine/il-giornale-della-settimana/articoli-in-arrivo/emmy-awards-i-titoli-in-gioco.-annunciate-le-candidature-per-gli-emmy-awards-ed.75/5504449-1-ita-IT/Emmy-awards-i-titoli-in-gioco.-Annunciate-le-candidature-per-gli-Emmy-Awards-ed.75_articleimage.jpg)
Quest’anno agli Emmy Award, gli Oscar della Tv negli Usa, sventola la bandiera italiana. Annunciate, infatti, le candidature per la 75a edizione dei prestigiosi riconoscimenti, che si terranno a Los Angeles il prossimo 18 settembre. Nella rosa delle attrici non protagoniste spiccano due volti noti nel nostro cinema: Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, nel cast della serie rivelazione Hbo “The White Lotus” (su Sky e Now) firmata da Mike White, che racconta vizi e contraddizioni della società a stelle e strisce in un resort di lusso. La seconda stagione è stata ambientata a Taormina e le due attrici – nel cast anche Beatrice Grannò – hanno lasciato un segno in critica e pubblico d’Oltreoceano. In generale, “The White Lotus” ha collezionato 23 candidature, tra cui miglior serie drammatica, regia, scrittura, colonna sonora e attori: Jennifer Coolidge, Aubrey Plaza, F. Murray Abraham, Michael Imperioli e Will Sharpe.
La parte del leone ai prossimi Emmy la farà probabilmente la stagione finale di “Succession” (su Sky e Now) ideata da Jesse Armstrong, produzione Hbo. In totale 27 nomination, tra cui miglior serie drammatica, regia e attori, punto di forza: Brian Cox, Kieran Culkin, Jeremy Strong e Sarah Snook nella categoria protagonisti, mentre Matthew Macfadyen, Alexander Skarsgård, Alan Ruck, Nicholas Braun e J. Smith-Cameron non protagonisti.
Altro titolo in evidenza è la serie di taglio post-apocalittico, distopico, “The Last of Us” (su Sky e Now) creata da Craig Mazin e Neil Druckmann, ancora un titolo Hbo: 23 nomination comprese miglior serie drammatica e protagonisti i magnifici Pedro Pascal e Bella Ramsey.
Tra le rivelazioni dell’anno c’è la serie “The Bear” targata Hulu-FX (su Disney+), ideata da Christopher Storer con protagonista Jeremy Allen White nel ruolo dell’ammaccato chef Carmy Berzatto. Corre nella categoria comedy con 13 nomination tra cui miglior serie e protagonista. E sempre su Disney+ ritorna il piccolo cult “Only Murders in the Building” con Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez: 11 nomination, compresa miglior serie.
Rimanendo sul fronte commedia, ha fatto il pieno di nomination la serie Apple TV+ “Ted Lasso” di e con Jason Sudeikis: 21 candidature tra cui miglior titolo comedy, attore protagonista Sudeikis e non protagonisti Brett Goldstein, Phil Dunster, Juno Temple e Hannah Waddingham.
Tra le sorprese agli Emmy 2023 ci sono poi: la serie rock “Daisy Jones and the Six” di Prime Video con 9 candidature; la commedia con striature horror-gotiche “Wednesday” (Netflix) con 12 nomination tra cui l’attrice protagonista Jenna Ortega; e il dramma storico sulla corona inglese “The Crown 5”, con 6 candidature.
Infine, da non dimenticare il tris di spin-off dal mondo “Star Wars”, tutti titoli Disney+: “The Mandalorian” con 9 nomination, “Andor” con 8 candidature e “Obi-Wan Kenobi” in lizza per 5 premi. Bottino (troppo) magro, invece, per la serie Prime “Il Signore degli Anelli. Gli Anelli del Potere” con solo 6 candidature, tutte tecniche.