La sentenza di Palermo certifica la trattativa Stato-mafia?

Nel processo l’atto di accusa non parlava di una “trattativa”, o almeno non ne parlava formalmente, perché quel tipo di trattativa – ci sia stata o meno – non è prevista dal codice penale come reato. Il codice penale, precisamente l’articolo 338, quello invocato a Palermo dall’accusa, contempla come reato le minacce e le intimidazioni rivolte contro un’autorità politica per forzarla a prendere determinate decisioni

La sentenza di Palermo certifica la trattativa Stato-mafia?
Ma sarà vero che la sentenza di Palermo certifica che lo Stato italiano si è compromesso in una trattativa con la mafia? E che quella sentenza riscrive una pagina importante della storia d’Italia? Per rispondere, bisognerebbe avere letto la sentenza per intero; ma al momento questo non è possibile perché le motivazioni saranno pubblicate non prima di qualche mese, e sarà una lettura difficile perché verosimilmente saranno centinaia di pagine.Qualche cosa però si può dire subito, partendo da una considerazione elementare...