La psicologia nello sport, primo passo per superare un tabù
Per sua stessa ammissione, senza il costante contatto telefonico con la sua mental coach, durante le gare di Tokyo, probabilmente Marcell Jacobs non avrebbe al collo la medaglia d'oro dei 100 metri.
Qualche giorno fa, il calciatore Robin Gosens, appena tornato in Italia dall'Union Berlino per indossare la maglia della Fiorentina, ha raccontato di aver un supporto extracampo per affrontare le pressioni del proprio lavoro e della propria vita. Aggiungendo: «Dopo la mia laurea in psicologia sono sicuro che andrò a lavorare come psicologo, voglio aiutare i giovani e le persone che soffrono la pressione». Nello sport, forse in modo improprio, cerchiamo costantemente modelli e punti di riferimento, figure dall'animo senza...