Video-spot dei ragazzi dell'istituto penale minorile Malaspina per la campagna vaccinale

Un testo musicato in rap per invitare a vaccinarsi. E' il video-spot “Torneremo a respirare” realizzato da quattro giovani, due italiani e due stranieri dell'istituto penale minorile che è stato inserito nella campagna di sensibilizzazione della Regione Siciliana “Un piccolo grande gesto (per te e per gli altri)”.

Si tratta di una canzone, infatti, i cui testi sono stati scritti dai ragazzi dell’IPM Malaspina nella speranza di poter definitivamente uscire da questo periodo di pandemia.

“Sient'à 'mmia, cà addisìu 'à libertà comu 'u ciatu” dice uno dei giovani in uno dei primi versi della canzone. Il videoclip del pezzo, dal titolo "Torneremo a respirare" è disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3uASn9b.

La canzone è stata realizzata nel corso di un laboratorio di scrittura, che i giovani hanno seguito lo scorso gennaio, guidato dai musicisti Claudio Terzo e Serena Ganci, autori della base musicale e della linea melodica. A fare da tutor è stata Ornella Longo mentre la regia del video è di Antonio Macaluso. Oltre a loro a seguire le fasi del progetto sono stati anche gli educatori Annalisa Arcoleo e Giacomo Scattarreggia.

"I nostri giovani hanno realizzato sia una versione più lunga del video che riporta tutta la canzone che una più breve che è stata resa uno spot per la campagna dedicata alla vaccinazione. Il progetto ha il pregio di favorire un dialogo comunicativo tra il dentro dell'istituto e il mondo esterno della comunità sociale. Con il progetto – ha detto la direttrice dell'IPM di Palermo, Clara Pangaro – si rinnova, quindi, l'impegno degli ospiti dell’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo ad agire in modo concreto per essere parte attiva della comunità sociale. Il cuore di questo videoclip si basa, proprio, sul riconoscimento dell’importanza di un 'piccolo gesto' capace di generare pratiche di consapevolezza e responsabilità nei più giovani per la crescita del bene comune. Inoltre, il lavoro è stato svolto all'insegna della multiculturalità tra italiani e stranieri". "Nel testo raccontano il disagio che hanno vissuto 'nell'essere detenuti due volte' quando, durante il lockdown, erano stati, per motivi di sicurezza completamente isolati dal mondo esterno - continua Clara Pangaro -. Adesso la situazione è diversa perché, nel rispetto delle regole anticovid, pure le associazioni  hanno ripreso ad entrare ma nel testo della canzone emerge la memoria di quanto hanno vissuto. Anche questa volta la musica e la scrittura risultano strumenti soddisfacenti attraverso cui i ragazzi riescono a raccontarsi e a trasmettere le loro emozioni. Oltre a questo, avendo anche altri progetti di tipo musicale, il nostro desiderio è quello che in questi giovani si possano gettare le basi per potere eventualmente sviluppare queste attitudini in vere e proprie competenze ". 

La canzone “Torneremo a respirare” è stata realizzata con l'associazione Rock10elode insieme all'Istituto Penale per i Minori di Palermo e l'associazione D'aRteventi di Messina per il progetto “Un piccolo grande gesto (per te e per gli altri)”, promosso dall'assessorato della salute della Regione Siciliana, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione per la vaccinazione anti Covid-19.