Ucraina, 859 famiglie milanesi pronte ad accogliere

Dopo il Municipio 9 anche il Municipio 8 si mobilità per l'accoglienza di donne ucraine con i loro bambini.  Refugees welcome Milano: "Le famiglie milanesi stanno dimostrando grande generosità: 30 le convivenze già in corso, quasi 100 persone ospitate, oltre un terzo bambini" La raccolta fondi supera quota 100 mila euro 

Ucraina, 859 famiglie milanesi pronte ad accogliere

Famiglie pronte ad accogliere e una raccolta fondi che si allarga. A Milano, dopo il Municipio 9, anche il Municipio 8 si mobilità per l’accoglienza delle donne rifugiate ucraine e dei loro bambini. La raccolta fondi lanciata da Refugees  Welcome Milano ha superato la quota di 100 mila euro, grazie a cui, finora, spiegano i promotori, è stato possibile organizzare la partenza di 5 autobus verso  il confine tra Polonia e Ucraina e portare al sicuro oltre 200  persone, la maggior parte di loro minori, a cui è stata garantita ospitalità in città.

“In un momento così tragico - spiega Valentina La Terza, program manager di Refugees Welcome - le famiglie milanesi stanno  dimostrando grande disponibilità e generosità. Stiamo sviluppando una  forte rete di sostegno e accoglienza territoriale, importantissima  perché - accanto ai bisogni primari - dobbiamo garantire diritto al  lavoro, alla socialità, all’aggregazione. Dopo il Municipio 9, oggi è  il Municipio 8 che si mobilita per inviare un pullman di aiuti  umanitari che, nell’arco di pochi giorni, tornerà salvando dalla  guerra donne e bambini, che saranno accolti nelle case dei milanesi.  Dall’inizio della guerra finora sono oltre 200 le persone che hanno  viaggiato in sicurezza sugli autobus organizzati da Refugees Welcome Italia, molte delle quali hanno raggiunto amici e parenti, di cui sono  attualmente ospiti. Sono 859 le famiglie milanesi che si sono candidate a ospitare persone in fuga dall’Ucraina; 94 nuclei familiari ucraini ci hanno contattati per richiedere ospitalità; sono 30 le convivenze già in corso, per un totale di quasi 100 persone ospitate, oltre un terzo bambini”.

Alcuni spazi della sede del Municipio 8 sono stati messi a disposizione della comunità ucraina per raccogliere beni di prima  necessità e farmaci da inviare nelle città messe sotto assedio dall’esercito russo. Molte associazioni del territorio si stanno  attivando nei quartieri di Milano per dare supporto ai rifugiati. Tra  queste, nel Municipio 8, anche Fondazione Terre des Hommes che attiverà corsi di italiano per stranieri per le persone rifugiate e,  grazie ai suoi volontari, garantirà supporto per l’emergenza.

“In questa drammatica situazione – ha spiegato Giulia Pelucchi  presidentessa del Municipio 8 - stiamo cercando di fare la nostra  parte: stiamo mettendo a disposizione gli spazi per raccogliere gli aiuti umanitari, mappando le realtà che si stanno attivando per  l’accoglienza e per l’invio dei beni  necessari, dialogando con le  scuole per attivare progetti per l’acquisto di materiale scolastico e per l’integrazione linguistica delle donne e dei bambini che abiteranno nel nostro territorio”.

Inoltre, molte aziende stanno contribuendo a sostenere i costi per i  viaggi degli autobus verso il confine con la Polonia. Il pullman partito oggi è stato messo a disposizione da Sistemi Trasporti. “Ci è sembrato naturale aderire a questa iniziativa. Aiutare le  persone, vittime innocenti di questa guerra è quello che deve fare  ogni civiltà che si vuole definire tale. Ringraziamo Refugees Welcome  Italia per averci dato l’opportunità di dare un senso diverso al  lavoro di tutti i giorni” ha dichiarato Francesco Artusa, presidente di Sistemi Trasporti.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)