Servizio civile, Cnesc: “La ministra Dadone sciolga la riserva sull’impiego dei fondi residui”

Giornata nazionale, la Conferenza nazionale degli enti di servizio civile presenta le iniziative e chiede che la ministra “attivi le 22.458 opportunità che rischiano di finire nel cestino, riveda le tempistiche del bando appena uscito e ritiri la disposizione sulla certificazione delle competenze”

Servizio civile, Cnesc: “La ministra Dadone sciolga la riserva sull’impiego dei fondi residui”

Oggi è la giornata nazionale del Servizio Civile e dell’Obiezione di Coscienza e la Cnesc ha tenuto la propria Assemblea annuale, con 29 organizzazioni che rappresentano 6.793 organizzazioni locali. All’Assemblea ha fatto seguito una conferenza stampa da remoto nel corso della quale la Cnesc ha illustrato il proprio modo di attuare il servizio civile, un’esperienza costruita con le organizzazioni e finalizzata a generare il miglioramento della qualità della vita e delle condizioni ambientali, l'ampliamento delle opportunità di educazione e di formazione, la tutela dei beni del nostro Paese concorrendo cosi in modo civile e non armato alla difesa della Patria.

“Questo - ha detto Licio Palazzini presidente della Cnesc - è il pane quotidiano della nostra vita, che noi ci proponiamo di attualizzare, in un momento in cui il Servizio civile universale appare invece molto più schiacciato sulla relazione tra servizio civile e occupazione”.
“In occasione della Giornata nazionale del Servizio civile il Dipartimento ha organizzato un evento dal programma molto ricco e articolato, a riprova della vivacità di chi realizza il servizio civile. Questo evento si caratterizza però per la Ministra Dadone come occasione per ascoltare i giovani, che sono solo una delle componenti del sistema. Noi ci aspettiamo – ha concluso Palazzini - che la ministra Dadone sciolga la riserva sull’impiego dei fondi residui per attivare le 22.458 opportunità che rischiano di finire nel cestino, riveda le tempistiche del bando appena uscito e ritiri la disposizione sulla certificazione delle competenze cosi come presentata in Consulta nazionale”.

Il prossimo 15 dicembre si celebreranno i 50 anni di Servizio Civile in Italia e la Cnesc ha in programma una nutrita serie di appuntamenti ed eventi sul territorio tutti tesi a narrare la realtà del servizio civile per meglio comprenderne valori e risultati.
Tra le principali iniziative, un Seminario pubblico sulla formazione dei giovani che svolgono il servizio civile ed uno sull’attuazione del SCU con la partecipazione di numerosi parlamentari, la presentazione del XX Rapporto Annuale della Cnesc, il Festival del Servizio civile e un Convegno internazionale. Numerose saranno anche le iniziative a livello locale.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)