Sagra di Rossano Veneto. Si festeggiano in 200 anni in diocesi

«Vogliamo vivere la nostra festa con uno sguardo alla tradizione e uno al futuro e imparare dagli eventi che cambiare non è una possibilità, ma una necessità, soprattutto ai nostri giorni, dove tutto ha una così forte accelerazione». Con queste parole, il parroco di Rossano Veneto, don Paolo Carletto, esorta chi vorrà partecipare alla sagra – in programma dal 31 agosto al 9 settembre – a conoscere e a ricordare la storia della parrocchia della Natività di Maria, che quest’anno festeggia i 200 anni del passaggio alla diocesi di Padova. Un evento importante, che è stato anche al centro dell’anno pastorale.

Era l’1 maggio del 1818, quando papa Pio VII dava avvio alla revisione dei confini di alcune diocesi del Triveneto, stabilendo il trasferimento della parrocchia della Natività di Maria dalla diocesi di Vicenza a quella di Padova. Il duomo stesso porta i segni di questa lunga storia. Nelle iscrizioni all’ingresso si ricorda la consacrazione avvenuta nell’ottobre del 1746 a opera del vescovo di Vicenza mons. Antonio Marino Priuli e la benedizione del vescovo di Padova mons. Elia Dalla Costa, avvenuta nel 1924 in seguito al rifacimento del tetto e all’allungamento dell’edificio.

Il 30 agosto, a partire dalle 20, è prevista la serata di chiusura delle attività estive di ragazzi e giovani; l’1 settembre, si svolgerà la festa delle classi, dove ognuno potrà portare l’originalità della propria età, ricordare il compleanno di Maria e quello della parrocchia, e rinnovare il proprio impegno ad aiutare il prossimo; domenica 16 settembre, la messa delle 11 sarà seguita dal pranzo con gli anziani, organizzato in collaborazione con il comune di Rossano; il 23 settembre si svolgerà il tradizionale pellegrinaggio alla Madonna di Castelmonte, in provincia di Udine (adesioni ogni lunedì di settembre in canonica, 0424-540040). In particolare, l’8 settembre, festa della Natività di Maria, alla quale è intitolata la parrocchia, si celebreranno le messe alle 8, alle 10 e alle 18.30.

Tutte le sere saranno aperti lo stand gastronomico, la pesca di beneficenza, il mercatino e la vendita di libri usati.