Musica, l’Orchestra ravvicinata del terzo tipo torna sul palco
Sabato 7 maggio a Roma presso l’Auditorium di CasAcli il concerto che conclude l’ottava edizione del progetto della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia con adulti con disabilità: la pratica musicale come fonte di benessere per la persona e mezzo per superare gli stereotipi
Una grande ensemble musicale composta da circa 25 persone con disabilità, dai loro operatori sociosanitari e da un nucleo di musicisti professionisti, capaci di realizzare un progetto che da otto anni produce condivisione e ottimi risultati musicali. E’ l’Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo, esempio concreto di come la musica possa essere mezzo per superare gli stereotipi e per favorire il benessere di tutti.
L’Orchestra sarà in scena a Roma, il prossimo 7 maggio, presso l’Auditorium di CasAcli, in Vicolo del Conte 2, a partire dalle ore 18,00. E’ un evento, organizzato dalla Scuola di Popolare di Musica “Donna Olimpia”, che chiuderà l’ottava edizione di un progetto di Orchestra integrata che ormai è diventato un modello in Italia e all'estero per la promozione della pratica musicale come fonte di benessere per la persona e come superamento dei pregiudizi radicati intorno alle persone con difficoltà.
Il concerto giunge al termine di percorso lungo 9 mesi fatto di incontri settimanali tenuti dall’equipe musicale della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia e svolti presso il Teatro di Villa Pamphilj con l’intendo di sviluppare e valorizzare le attitudini dei partecipanti creando contemporaneamente uno spazio di accessibilità e un territorio di sperimentazione musicale. L’intero percorso musicale integrato di sostegno alla persona nasce da un’idea della Scuola Popolare di musica di Donna Olimpia ed è stato realizzato grazie alla collaborazione con il Sistema Sanitario Regionale, in particolar modo con l’Asl Rm 3 e il Saish - Servizio per l'autonomia e l'integrazione della persona disabile, e con la Cooperativa Sociale Agorà. Il progetto, in questa ottava edizione, è stato realizzato anche grazie al contributo della Fondazione 8 per mille della Chiesa Valdese, al successivo contributo del Fondo di Beneficienza di Intesa San Paolo e all’ospitalità e supporto del Teatro di Villa Pamphilj.
Sul palco del 7 maggio si esibiranno i musicisti con disabilità della Cooperativa Sociale Agorà: Federica Galletti ed Emanuela De Bellis alla direzione, con Chiara Capobianco alla voce, Stefano Ribeca a flauto e sassofono, Marco Conti al clarinetto e sassofono, Paolo Pecorelli al basso elettrico, Maurizio Pizzardi alla chitarra elettrica, Checco Galtieri alle tastiere, Emanuele Bruno al pianoforte e Giulio Maschio alla batteria.
Paolo Pecorelli, dal 2014 coordinatore e responsabile artistico dell'equipe musicale che conduce il progetto per la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia, sottolinea l’importanza di un percorso arrivato al suo ottavo anno di realizzazione: “Ciascun percorso annuale – spiega – si è snodato lungo un periodo di nove mesi di prove ed esercitazioni musicali settimanali. Abbiamo ritenuto fondamentale impostare un cammino di alta qualità, cercando di evitare compromessi al ribasso nelle scelte musicali: in particolare, pur considerando di fondamentale importanza la qualità del percorso, abbiamo voluto evitare che il prodotto finale del progetto sembrasse un semplice saggio, mettendo invece in scena uno spettacolo che, per caratteristiche e ambizioni, apparisse come un vero e proprio concerto”.
Quello del prossimo 7 maggio dunque, oltre ad essere “una piccola occasione di gioiosa ripartenza dopo la fase difficilissima della pandemia che ha azzerato le occasioni di condivisione che la musica dal vivo è in grado di dare agli attori coinvolti e al pubblico”, sarà anche l’opportunità per “capire l’impatto che un’esibizione del genere potrà avere sul nuovo gruppo di utenti con il quale abbiamo cominciato da poco a lavorare”. Con un obiettivo di lungo periodo, quello di giungere, attraverso apprezzamento e sostegno finanziario, alla stabilizzazione delle attività di musica integrata, con la prosecuzione delle prosecuzione delle attività dell’Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo e con l’allargamento dell’esperienza anche ad altri destinatari.
Per il concerto del 7 maggio ingresso gratuito con Green Pass e prenotazione telefonica obbligatoria chiamando lo 06.58202369.