Marche, focolai in carcere. Il garante: "Situazione che desta preoccupazione"
Giulianelli: "Necessità di effettuare quanto prima le terze dosi e di prestare attenzione alla situazione sanitaria nel suo complesso". Il Garante proseguirà l’azione di monitoraggio da remoto
“Nell’ambito del nostro consueto monitoraggio abbiamo appreso che durante le ultime settimane si sono sviluppati diversi focolai in alcune strutture carcerarie. Nonostante l’attivazione di tutti i protocolli previsti, l’aumento generalizzato dei contagi ha purtroppo varcato anche le soglie degli istituti”. Lo sottolinea in una nota il Garante per i diritti della persona della Regione Marche, Giancarlo Giulianelli, che evidenzia una "situazione che desta ovviamente preoccupazione su diversi fronti" e richiama l’attenzione sulla “necessità di effettuare quanto prima le terze dosi e di prestare attenzione alla situazione sanitaria nel suo complesso, che già da tempo presenta diverse criticità”.
“Sappiano che lo sforzo comune messo in campo in tutti i settori per fronteggiare la pandemia è notevole e che le difficoltà sono altrettanto considerevoli. Il nostro auspicio – conclude Giulianelli - è che anche per il mondo carcerario ci sia la dovuta attenzione. Questo per evitare che i problemi esistenti vadano ad acuirsi e per salvaguardare la salute dei detenuti e di quanti operano quotidianamente negli istituti penitenziari”.
Il Garante proseguirà l’azione di monitoraggio da remoto, garantendo in questo mondo una presenza costante ed i colloqui richiesti dai detenuti, che non si sono fermati anche durante il periodo festivo.