La testimonianza: da Rustega a Frapiero, il maltempo lascia il segno
A maggio si sono registrate precipitazioni abbondanti in buona parte della provincia, con alcuni fenomeni estremi, in particolare nella Bassa Padovana.
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A nord, invece, il Muson dei Sassi è esondato a Rustega di Camposampiero con il conseguente allagamento di centinaia di ettari. Nella Bassa in un allevamento avicolo sono annegati circa diecimila tacchini. La rottura di un argine del Guà a Cologna Veneta ha messo in crisi l’Estense e il Montagnanese. «Il quadro è ancora più grave rispetto all’alluvione del 2014 – ha commentato preoccupato Michele Barbetta, presidente di Confagricoltura Padova - perché andremo ben oltre i 10 mila ettari di campi allagati di dieci anni...