Disabilità, Griffo (Osservatorio): il Mooc è uno strumento per tutti
Giampiero Griffo, coordinatore del Comitato tecnico scientifico dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, presenta il Mooc, il corso, gratuito, per la progettazione inclusiva, ideato dall'osservatorio e realizzato dalla piattaforma "Federica" dell'Università Federico II di Napoli
"Il corso prevede sette lezioni, nella prima lezione viene illustrata la convenzione dell'Onu; la seconda è sulle condizioni della disabilità, intesa come interazione tra le persone e l'ambiente e di conseguenza gli ostacoli che si frappongono tra il contesto e l'individuo; in relazione a questo si illustreranno i principi della progettazione inclusiva. La terza lezione sarà sulla cooperazione italiana, che è molto avanzata rispetto ad altri Paesi, cercando però di conoscere e approfondire i sistemi degli altri contesti socio-geografici". È Giampiero Griffo, coordinatore del Comitato tecnico scientifico dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, a presentare il Mooc, il corso - gratuito - per la progettazione inclusiva, ideato proprio dall'osservatorio e realizzato dalla piattaforma "Federica" dell'Università Federico II di Napoli.
"Tanti i soggetti che potranno beneficiare del corso- prosegue Griffo- dal terzo settore ai funzionari dei ministeri, dalle ambasciate ai progettisti professionisti e alle persone con disabilità. Si arriverà a raggiungere decine di migliaia di persone, offrendo uno strumento necessario, gratuito e che ha visto la collaborazione di soggetti differenti con competenze ed esperienze diverse. Griffo sottolinea che "già da oggi la piattaforma consente di iscriversi sul sito della piattaforma 'Federica', il corso è già attivo e fruibile perché non legato ad un'attività in aula".
Il Coordinatore dell'osservatorio rimarca anche che "il corso è un contributo all'applicazione della convenzione Onu, l'osservatorio in questo senso favorisce l'applicazione della stessa convenzione. L'Osservatorio- continua Griffo- lavorerà per il monitoraggio del Pnrr e della legge delega, questo corso rappresenta il cambio di paradigma connesso alla stessa nuova norma. L'Oms lo dice chiaramente- chiosa Griffo- nei prossimi anni almeno 8 miliardi di persone vivranno un'esperienza di disabilità nel corso della vita, pertanto la progettazione inclusiva è una soluzione di convenienza, di utilità e anche di futuro". (DIRE)