Covid19, pasta in strada e “spesa sospesa” in aiuto a chi ha bisogno

Da Roma a Napoli fino alla Sicilia e alla Sardegna sono tante le iniziative dal basso per aiutare chi non riesce neanche più a fare la spesa: dai generi di prima necessità lasciati in strada alle iniziative che coinvolgono i supermercati

Covid19, pasta in strada e “spesa sospesa” in aiuto a chi ha bisogno

ROMA - A Roma in piazza dell’Alberone, vicino San giovanni, si lasciano sui gradini scatole di pasta, passate di pomodoro, tonno e legumi. Qualcuno ha anche attrezzato dei piccoli panieri nelle vie del centro, in cui mettere beni di prima necessità. Sono tutti indirizzati alle persone più bisognose, che in questo momento di crisi non possono permettersi di fare la spesa. Chi può lascia, chi ha bisogno prende. Un’iniziativa, quella della spesa sospesa, nata dal basso e che grazie al supporto dei social si è presto diffusa in molte città.

A Palermo, nella spiaggia di Mondello, quella che era il banco dei cedri è diventato il banco della solidarietà: ci sono acqua, bisotti, latte a lunga conservazione, pasta e prodotti per disinfettare la casa. L’iniziativa ha avuto il plauso anche del sindaco Leoluca Orlando che parla di “una bellissima immagine di umanità e solidarietà”. Proprio dalla Sicilia, nei giorni scorsi sono attivate le prime immagini di persone in difficoltà davanti ai supermercati.

Da Napoli, città natale del caffè sospeso, è nata in questi giorni la spesa sospesa. Chi ordina a domicilio i beni di prima necessità dagli esercizi commerciali, può lasciare qualche euro in più per chi ha bisogno di qualcosa. L’idea è arrivata anche in Sardegna, dove alcuni supermercati hanno esposto un cartello per informare i clienti della possibilità di aderire all’iniziativa. Anche nei supermercati di Roma, nel III municipio, su iniziativa del presidente Giovanni Caudo, che sul suo account Facebook scrive: “Tutti noi stiamo vivendo giorni durissimi, ma per alcuni questa crisi significa anche misurarsi con la difficoltà di fare la spesa. Nelle ultime settimane il servizio sociale del Municipio ha avuto un forte incremento delle richieste di aiuto per avere dei prodotti alimentari. Per questo il Municipio Roma III ha organizzato in collaborazione con i punti vendita elencati la Spesa sospesa – una colletta alimentare che vuole essere un gesto di solidarietà per chi oggi è più fragile. Volontari delle organizzazioni di Protezione civile che operano nel Municipio III ritireranno i prodotti non deperibili che deciderai di donare e si occuperanno poi di distribuirli in base alle necessità alle famiglie bisognose segnalate dai servizi sociali del Municipio III”. Si può donare: pasta, riso, olio d’oliva, prodotti in scatola (pelati, legumi, tonno, carne, frutta sciroppata), latte a lunga conservazione, zucchero, biscotti e altri generi di prima necessità.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)