Assistenti sociali, il 28 aprile a Roma la prima conferenza nazionale
Alla conferenza, dedicata a "Povertà ed esclusione", interverranno tra gli altri, la ministra Mara Carfagna e il sindaco Roberto Gualtieri. Introduzione e conclusioni affidate al presidente del Cnoas Gianmario Gazzi e alla vicepresidente Barbara Rosina
Non sono soltanto le condizioni economiche o la mancanza del lavoro a produrre povertà ed esclusione. Malattie croniche, disabilità, abbandono scolastico, non autosufficienza, dipendenze, discriminazioni, contesto ambientale e territoriale sono il terreno fertile dove crescono situazioni che nessun bonus potrà mai sanare. Dal confronto con le persone che povertà ed esclusione vivono sulla loro pelle, nascono le priorità e le proposte che gli assistenti sociali italiani presentano ai decisori politici per interventi strutturali che non restino sulla carta. L'appuntamento per il primo dei quattro momenti di confronto che preparano ai 30 anni dalla nascita dell'Ordine, nel marzo 2023, è presso l'Acquario Romano, a Roma, il prossimo 28 aprile.
Alla conferenza su 'Povertà ed esclusione' intervengono:
la ministra del Sud e della Coesione Sociale, Mara Carfagna; il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri; la coordinatrice nazionale del Piano per la Child Guarantee, Anna Maria Serafini; Miriam Totis, direttore del Servizio programmazione e sviluppo dei servizi sociali Friuli Venezia Giulia, le onorevoli Maria Teresa Bellucci e Lisa Noja; il portavoce dell'Alleanza contro la Povertà, Roberto Rossini.
L'introduzione e le conclusioni sono affidate al presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli assistenti sociali (Cnoas), Gianmario Gazzi e alla vicepresidente, Barbara Rosina.
L'esperienza sul campo nel racconto di Francesca Gremigni, assistente sociale del Comune di Ciampino. Coordina i lavori, Caterina Parise, vice direttrice de La Presse. Per partecipare in presenza scrivere a: eventi@cnoas.it (DIRE)