Ucraina, nel video spari ai prigionieri: Kiev promette inchiesta
Un'inchiesta sarà condotta "immediatamente" dal governo dell'Ucraina dopo la diffusione sui social network di video che mostrerebbero violenze compiute a danno di militari russi dopo la loro cattura da parte di soldati ucraini....
Un'inchiesta sarà condotta "immediatamente" dal governo dell'Ucraina dopo la diffusione sui social network di video che mostrerebbero violenze compiute a danno di militari russi dopo la loro cattura da parte di soldati ucraini.
In uno dei filmati compaiono tre uomini in uniforme con le mani legate. Mentre sono a terra, un militare che imbraccia un fucile spara alle gambe dei prigionieri e li colpisce uno per volta.
A promettere un'inchiesta, sottolineando l'impegno di Kiev a rispettare la Convenzione di Ginevra sul trattamento dei prigionieri di guerra, è stato il consigliere presidenziale Oleksiy Arestovych. Il capo di Stato maggiore dell'esercito ucraino, Valerii Zaluzhnyi, aveva definito ieri i video "una messinscena" per sostenere l'idea di "comportamenti inumani" da parte dei suoi soldati.
Sempre ieri era intervenuto Aleksandr Bastrykin, presidente del Comitato investigativo della Federazione russa. Secondo il dirigente, i video mostrano "prigionieri trattati con crudeltà estrema da nazionalisti ucraini". In un comunicato Bastrykin aveva denunciato che ai soldati non sarebbe stata prestata alcuna assistenza medica. Il dirigente aveva aggiunto che, stando alle informazioni disponibili, gli abusi si sarebbero verificati in una base di "nazionalisti ucraini" nella regione di Kharkiv, prossima al confine con la Russia.
Dire - www.dire.it